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Questo programma nasce dalle seguenti discussioni:
Hansen
Le aree efficaci
Layered
Uno scarafaggio...uno scarafaggio
Ennegamma
g, b, i >1? Boh!
Il punzonamento
Rivedere il passato
Fantasticherie su spirale fantastica
Spirali logaritmiche in Autocad
La prima stampa
Cedere
In cui afazio sta sviluppando varie routine in VBA per il calcolo del carico limite di fondazioni superficiali secondo diverse teorie.
Io mi sto limitando a tradurre tali routine in C e a 'fornire' una interfaccia di dialogo tra le routine di calcolo di afazio e l'utente.
(Versione 0.1)
Cominciamo con questa prima revisione, ancora lontanissima dall'essere completa.
https://app.box.com/s/vx8dcfa3o42vq6aw527md2amfaf0fge3
Edit 09/07/2013: nel corso del tempo il programma si è evoluto ed è stato via via completato e testato. Il link del download però è rimasto sempre lo stesso. Pertanto quella che scaricherete qui è la versione ultima del programma, e non quella a cui si riferisce questo post iniziale del topic.
Edit 18/02/2016: aggiornato il link che adesso punta ad un box funzionante
In questo link scaricherete un file denominato: download_califfo.zip
Al suo interno due file.
1) Un file di testo con alcune piccole indicazioni per l'installazione e per risolvere un possibile malfunzionamento (solamente per gli utenti con sistema Windows Vista e Windows 7);
2) Un altro file denominato Califfo.zip, che va a sua volta scompattato e copiato in una directory di "installazione"
Tutto qui. Nella directory che avrete prescelto troverete quindi il file Califfo.exe che è appunto il programma da eseguire di cui a questo topic.
Attenzione!
QUESTA E' AL MOMENTO UNA VERSIONE 0.1 ossia ben lungi dall'essere funzionante.
Per il momento si tratta di una semplice shell, che prevede un ben definito input, e nulla più.
PER IL MOMENTO IL PROGRAMMA NON CALCOLA UN BEL NULLA.
Non tutte le opzioni del menù sono attive, e la parte di output è totalmente assente (aspettando afazio che continui il suo sforzo di separazione del miglio dal loglio).
In questo momento è possibile salvare l'input in file con estensione .clf e riaprirli. Non è detto che il formato del file rimanga però questo nelle prossime release.
Di funzionante abbiamo al momento:
1) tutto l'input della finestra principale, con conseguente aggiornamento dinamico della parte di visualizzazione grafica;
2) L'input delle sollecitazioni esterne, anche per mezzo di comode operazioni di clipping;
3) Modifica delle unità di misura a piacimento dell'utente (tanto è vero che per adesso un utilizzo possibile del programma è quello di convertitore di unità di misura);
4) Salvataggio e riapertura dei files dati.
Per il momento stazionerete con il mouse sulle varie tabelle, leggendo gli hint che vengono visualizzati, utilizzando i menù contestuali e poco più.
Ovviamente si tratta ancora di un prodotto immaturo e possibili e numerosi possono essere gli inconvenienti di "interfaccia".
Mi farete cosa gradita nel segnalarmeli.
N.B. Siete pregati di non criticare il colore che il terreno assume in occasione di falda superficiale. Sto provando e riprovando per ottenere un colore che sia quanto di più simile all'azzurrino pallido, per adesso senza successo. Anche se a dire il vero l'effetto Lemonsoda che il colore assume per adesso mi sta cominciando a piacere....
Edited by zax2013 - 18/2/2016, 18:12
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+1 .
Bene!
Anzi...Molto bene!
Mi sembra stia venendo un ottimo lavoro
bye
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Ulteriore piccolo step.
https://app.box.com/s/vx8dcfa3o42vq6aw527md2amfaf0fge3
Ho aggiunto orribile finestra con i parametri di Normativa. Fattori M ed R. In questo momento sono dati di input inutili, in quanto a parte l'inizializzazione interna dei valori fatti dal programma (ai valori di Norma, ovviamente), non vengono mai memorizzati eventuali variazioni fatte dall'utente.
Ho però allungato la "cinghia di trasmissione", per cui il programma comincia a calcolare qualcosa.
In particolare si comincia a vedere qualche numeretto nella tabella di output. I fattori N della formula trinomia, i primi coefficienti correttivi (per adesso mancano i fattori relativi ad inclinazione base fondazione ed inclinazione estradosso terre).
So già che c'è qualcosa che non va nella determinazione dei fattori correttivi per i carichi inclinati.
Ma questo step serve solamente per farvi 'assaggiare' come oltre all'input dinamico avere anche l'output dinamico non è affatto male.
Edited by zax2013 - 18/2/2016, 18:13. -
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Ulteriore piccolo sviluppo, al solito link:
https://app.box.com/s/vx8dcfa3o42vq6aw527md2amfaf0fge3
Questi gli aggiornamenti:
1) Disegno superficie estradosso terra inclinate
2) Disegno base di fondazione inclinata
3) Avviso circa influenza della falda in funzione della sua profondità
4) Visualizzazione nella apposita tabella di tutti i coefficienti correttivi
5) I valori in tabella di output validi sia per condizioni drenate sia per condizioni non drenate
6) Memorizzazione su file di configurazione anche dei parametri normativi (oltre alle unità di misura)
7) Migliore controllo sui dati di input (per fondazione con B o L uguale a zero, la tabella di output non viene proposta e si evitano parecchi division by zero)
(Se non inserite un valore di cu differente da 0.00 la tabella sarà sempre vuota in condizioni non drenate)
Rimangono dubbi sui segni degli angoli di estradosso terre e fondazione per il calcolo dei rispettivi coefficienti correttivi.
Invito afazio a rivedere i suoi appunti circa i fattori di forma e di inclinazione, in condizioni non drenate, per le teorie di Hansen e Vesic. Mi sembra infatti che essi siano troppo discordanti (molto più piccoli) con i valori trovati con le altre teorie.
Io ho controllato il relativo codice senza trovare variazioni con quanto pubblicato da afazio in VBA.
Risolto. In Vesic ed Hansen i coefficienti correttivi in condizioni non drenate vanno sommatti/sottratti e non moltiplicati tra loro.
Edited by zax2013 - 19/2/2016, 09:50. -
.Risolto. In Vesic ed Hansen i coefficienti correttivi in condizioni non drenate vanno sommati/sottratti e non moltiplicati tra loro.
Esatto. LA apparente grossa differenza tra omologhi fattori correttivi di due diverse formulazioni consiste nel fatto che in una formulazione i fattori si moltiplicano mentre nell'altra si sommano o sottraggono ad 1.
Se noti, a conferma di questo fatto, laddove la formulazione prevede la differenza ad 1, la formula specifica del fattore interessato è del tipo:
fattore= 1- qualche-cosa. -
+1 .
Aggiornamento di Califfo, ancora in versione preliminare. Quindi incompleta.
Ricordo a tutti che il programma ancora non calcola nulla (anche se qualcosa lo fa già).
Solito il link:
https://app.box.com/s/vx8dcfa3o42vq6aw527md2amfaf0fge3
Ho inserito i fattori correttivi per il punzonamento, con la possibilità per l'utente di disabilitare il controllo se il punzonamento effettivamente è possibile oppure no.
Inserito nella finestra Strumenti>Parametri normativi una variabile che consentirebbe di passare dal Eed in input per il terreno ad Eu (modulo elastico del terreno in condizioni non drenate) che consente di eseguire il controllo sul punzonamento anche in condizioni non drenate (sempre che l'utente lo voglia).
In questo momento ho inserito un valore 1.00 (mi sempre) per la variabile suddetta, in attesa di capire meglio la questione.
Ed infine, lavorone, inserito un piccolo cad che consente in Strumenti>Forma generica fondazione di disegnare (o importare da dxf) una qualsiasi sezione poligonale, con inserimento delle coordinate, assolute o relative simil-Autocad.
Nel piccolo cad è possibile utilizzare la rotellina del mouse per lo zoom ruotandola e per il pan premendola, selezionare vertici facendoci click sopra, oppure selezionare quelli interni ad un rettangolo elastico. Le altre possibilità le potete scoprire voi.
Cosa importante, a video si ha sempre la situazione del rettangolo equivalente al poligono, qualsivoglia, che la fondazione avrebbe. Premendo l'apposito pulsante le dimensioni della fondazione equivalente vengono ricopiate nelle caselle B fondazione e L fondazione e Califfo prosegue come se la fondazione fosse quella rettangolare equivalente.
Ho inserito la possibilità di generare delle sezioni 'tipiche'. La Trov sono indeciso se trasformarla in sezione a C, oppure cruciforme.
Nel download ho inserito anche il file dati Lisa.clf dove ho provveduto a disegnare la sezione a 7 vertici dal quale ho prelevato le formule per ricavare le dimensioni efficaci.
Attenzione! Ho modificato il formato dei file di memorizzazione dei dati, per cui se avete memorizzato qualche file con le versioni precedenti (non ci credo proprio) pigliate quei file e buttateli.
Penso che, salvo complicazioni, per completare il lavoro siano necessari altri tre step.
Nel prossimo, finalmente, Califfo comincerà a calcolare le pressioni limite ed a restituire quindi fattori di sicurezza. Inoltre, visto lo scopo meramente 'didattico' del programma voglio implementare gli Hint anche nella tabella di output dove sono visualizzati tutti i fattori correttivi. Posizionandosi con il mouse su una cella della tabella verrà visualizzata la formula da cui quel numeretto deriva.
Poi sarà la volta delle stampe.
Ed infine dell'help in linea.
Ma ovviamente aspetto ancora suggerimenti e segnalazioni per le correzioni.
Edited by zax2013 - 18/2/2016, 18:14. -
.CITAZIONE (zax2013 @ 29/12/2012, 13:04)Aggiornamento di Califfo, ancora in versione preliminare. Quindi incompleta.
Ricordo a tutti che il programma ancora non calcola nulla (anche se qualcosa lo fa già).
Solito il link:
https://www.box.com/s/zjpds8rm5hucce4zokx8
Ho inserito i fattori correttivi per il punzonamento, con la possibilità per l'utente di disabilitare il controllo se il punzonamento effettivamente è possibile oppure no.
Inserito nella finestra Strumenti>Parametri normativi una variabile che consentirebbe di passare dal Eed in input per il terreno ad Eu (modulo elastico del terreno in condizioni non drenate) che consente di eseguire il controllo sul punzonamento anche in condizioni non drenate (sempre che l'utente lo voglia).
In questo momento ho inserito un valore 1.00 (mi sempre) per la variabile suddetta, in attesa di capire meglio la questione.
Ed infine, lavorone, inserito un piccolo cad che consente in Strumenti>Forma generica fondazione di disegnare (o importare da dxf) una qualsiasi sezione poligonale, con inserimento delle coordinate, assolute o relative simil-Autocad.
Nel piccolo cad è possibile utilizzare la rotellina del mouse per lo zoom ruotandola e per il pan premendola, selezionare vertici facendoci click sopra, oppure selezionare quelli interni ad un rettangolo elastico. Le altre possibilità le potete scoprire voi.
Cosa importante, a video si ha sempre la situazione del rettangolo equivalente al poligono, qualsivoglia, che la fondazione avrebbe. Premendo l'apposito pulsante le dimensioni della fondazione equivalente vengono ricopiate nelle caselle B fondazione e L fondazione e Califfo prosegue come se la fondazione fosse quella rettangolare equivalente.
Ho inserito la possibilità di generare delle sezioni 'tipiche'. La Trov sono indeciso se trasformarla in sezione a C, oppure cruciforme.
Nel download ho inserito anche il file dati Lisa.clf dove ho provveduto a disegnare la sezione a 7 vertici dal quale ho prelevato le formule per ricavare le dimensioni efficaci.
Attenzione! Ho modificato il formato dei file di memorizzazione dei dati, per cui se avete memorizzato qualche file con le versioni precedenti (non ci credo proprio) pigliate quei file e buttateli.
Penso che, salvo complicazioni, per completare il lavoro siano necessari altri tre step.
Nel prossimo, finalmente, Califfo comincerà a calcolare le pressioni limite ed a restituire quindi fattori di sicurezza. Inoltre, visto lo scopo meramente 'didattico' del programma voglio implementare gli Hint anche nella tabella di output dove sono visualizzati tutti i fattori correttivi. Posizionandosi con il mouse su una cella della tabella verrà visualizzata la formula da cui quel numeretto deriva.
Poi sarà la volta delle stampe.
Ed infine dell'help in linea.
Ma ovviamente aspetto ancora suggerimenti e segnalazioni per le correzioni.
Ho scaricato l'ultima versione...
Mi sembra tutto ottimo (calcola già i coefficienti e mi piace anche il minicad), pertanto, questa volta, Ti premio anticipatamente con un punto .
bye
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vuoi suggerimenti/commenti/segnalazioni, ecco i mie primi:
29/12 19:25 afazio: zax ti segnalo che nella lista delle unità di misura relative alle tensioni manca il KPa (kN/m²) ed invece è presente una unità spuria come il kN/cm²
29/12 19:27 afazio: inoltre direi di utilizzare il multiplo dell'unita base quindi KPa anziche kN/m² o MPa anzichè MN/m² o N/mm²
29/12 19:28 afazio: in questo modo sarebbe possibile usare il kN/m³ per i pesi specifici, il KPa per le coesioni o i moduli, il KN per le forze
29/12 19:30 afazio: ed infine direi di abbandonare l'escamotage che usammo quando fummo costretti dalla norma ad abbandonare il sistema tecnico e cioe il daN dato che non è multiplo con esponente 3 dell'unita base
29/12 19:31 afazio: se ci pensi anche quando usavamo il sistema tecnico non ci saremmo mai sognati di esprimre una forza in decachilogrammi
29/12 19:31 afazio: da semplici kg passavamo alle tonnellate. -
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Piccolo mini-step di aggiornamento:
https://app.box.com/s/vx8dcfa3o42vq6aw527md2amfaf0fge3
Ho fatto, prima del previsto, quello che avevo anticipato circa gli Hint (i piccoli riquadri gialli con testo che compaiono quando con il mouse si posiziona su una icona, un oggetto, ecc.) nella tabella di output dei vari coefficienti correttivi della formula trinomia.
Se vi posizionate con il mouse nella singola cella, vedrete comparire la formula cui quel numeretto si riferisce. I vari simboli sono già nelle descrizioni dei singoli campi di input, e quando compare qualche simbolo 'strano' ho voluto riportarlo anch'esso, seppur consapevole di non dover esagerare troppo.
Gli Hint hanno il difetto di comparire un pò quando vogliono loro, e soprattutto di scomparire dopo un po che il cursore del mouse staziona sull'oggetto (e se la formula è lunga non si riesce a leggerla per intero). E' possibile che Windows sia personalizzabile su questi aspetti (tempo prima che l'hint compaia, tempo prima che l'hint scompaia), ma mi pare non lo sia come opzione 'visibile' all'utente, forse nel file di registro....mi sembra anche che gli Hint siano disattivabili.
Inoltre ho inserito le unità SI che desiderava afazio, per cui adesso le pressioni possono essere espresse in MPa, kPa, Pa, eliminando qualche unità di misura 'spuria'.
A tal proposito se fate nuovamente il download, nella directory di installazione eliminate l'eventuale file CLF-param.clx. Potreste aver scelto delle unità che adesso non sono più contemplate, facendo 'sfasare' tutto. Avviando il programma, selezionate le unità desiderate ed il file in questione verrà ricreato nella directory consentendo nei successivi riavvii di avere per sempre le unità scelte.
Infine, ma ancora non attiva, una opzione nel menù strumenti che raccoglierebbe un suggerimento di McCoy. Quando sarò pronto dovrebbe esserci un diagramma con il valore del carico limite per ogni singola teoria trattata (e per ogni combinazione) con evidenziati i valori minimi, massimi, medi, s.q.m.
Insomma, siamo vicini al carico limite vero e proprio.
Edited by zax2013 - 18/2/2016, 18:14. -
+1 .
E ci avviciniamo a piccoli passi verso la fine.
Finalmente Califfo comincia a fare quello per cui è stato creato, ovvero calcolare il qlim, e quindi un fattore di sicurezza rispetto ai carichi esterni.
Scaricatelo al solito link:
https://app.box.com/s/vx8dcfa3o42vq6aw527md2amfaf0fge3
Ho dato una occhiata velocissima ai numeri. Penso ci dovremmo essere, però mi riservo di controllare meglio il tutto (ho dovuto modificare ieri un fattore correttivo rivelatosi copiato male rispetto alle funzioni di afazio, e potrebbero essercene altri).
In questo momento viene tenuto conto della profondità della falda, della pressione corretta alla quota di imposta della fondazione, ma non ancora del terreno multistrato.
Molto stupidamente Califfo per adesso considera come valori di gamma, fi e c' (o cu) quelli dello strato di terreno dove è posizionato l'intradosso della fondazione (anche se fosse uno strato di soli 1 cm di spessore). Bisogna approfondire ancora la questione.
Ho invece attivato il comando "Confronto tra teorie" del menù Strumenti. Per ogni singola combinazione di carico viene calcolato il carico limite per ogni singola teoria, il tutto viene diagrammato. Ho estrapolato i valori massimi-minimi-medi, ed anche lo s.q.m. Non so l'utilità, per il momento, di tale funzione. Chiedo a McCoy, il cui suggerimento ho raccolto, di dirmi se era questo ciò che intendeva, se dobbiamo aggiungere/togliere qualcosa, o altro.
Intanto ho lasciato "disabled" altre due teorie che Califfo vorrebbe poter calcolare: Maugeri&Novità e Chen.
Per la prima dovrei ricopiare le funzioni già pubblicate da afazio. Per la seconda aspettiamo indicazioni da parte di McCoy.
Edited by zax2013 - 18/2/2016, 18:14. -
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vedo nel programma 2 opzioni: hansen e brinch-hansen.
in realtà non esiste un hansen disgiunto da brinch (l'intero cognome è infatti brinch-hansen e si tratta di una sola persona) per cui proporrei di distinguere tali 2 opzioni con l'inserimento della data in cui è stata presentata la teoria utilizzata nel calcolo: brinch-hansen (197x) e brinch-hansen (197y).
mi piacerebbe inoltre scrivere il manuale teorico del programma (ovviamente con il contributo di tutti) intendendo cioè non il manuale d'uso, ma il manuale in cui sono esplicitate le formule e le assunzioni di ciascuna teoria.
se siete d'accordo, io lo comincerei e poi via via passerei a sottoporlo al forum.
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aggiunta successiva
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un'altra opzione riporta il nome di ec7.
se però oggi si acquista l'eurocodice 7 dall'uni, il documento riporta "versione italiana del maggio 2009" in quanto esso incorpora l'errata corrige del febbraio 2009.
in tal caso, si dovrebbe decidere se fare riferimento alla versione inglese (e quindi l'opzione diventerebbe "en 1997-1:2004") oppure alla versione italiana (e quindi l'opzione diventerebbe "uni en 1997-1:2009). propendo per la seconda in modo che l'utilizzatore italiano sappia che il programma implementa l'ultima versione della norma che intende usare.
relativamente alle formule di capacità portante, mi riservo di verificare ed informarvi a breve se siano le stesse disponendo sia della versione inglese 2004 che di quella italiana 2009.
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ulteriore aggiunta
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visto che ancora nessuno ha postato in questo thread, continuo qui.
ho appena verificato che le formule dell'eurocodice 7 per il calcolo della capacità portante (riportate nell'appendice d) sono identiche sia nella versione inglese più recente, che in quella italiana, più datata.
inoltre, ho verificato che l'eurocodice 7 più recente in mio possesso è quello inglese pubblicato dall'uni, che riporta la dicitura "corretta il 26 gennaio 2011" e supera pertanto, come pubblicazione, la versione italiana del maggio 2009.
Edited by reversi - 5/1/2013, 14:18. -
.vedo nel programma 2 opzioni: hansen e brinch-hansen.
in realtà non esiste un hansen disgiunto da brinch (l'intero cognome è infatti brinch-hansen e si tratta di una sola persona) per cui proporrei di distinguere tali 2 opzioni con l'inserimento della data in cui è stata presentata la teoria utilizzata nel calcolo: brinch-hansen (197x) e brinch-hansen (197y).
Ed io che ho sempre pensato che Brinch ed Hansen fossero due persone diverse come Hansel e Gretel.
Al di la dello scherzo, grazie per il tuo intervento che, noto, è documentato in ogni sua parte.
Per quanto riguarda il manuale, io non ho nulla in contrario, chiedi a zax e in caso affermativo chiarisci meglio come intenderesti intervenire, se agendo sulla documentazione incorporata nel programma (tipo Help) o se con documento esterno tipo .pdf.. -
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Ciao Reversi, benvenuto in questo forum.
Ho visto che sei anche da poco iscritto ad ingegneriaforum. Attento, i forum possono essere peggio della droga!
L'esperienza mi ha fatto osservare che utenti partiti a razzo, con tanta voglia di fare e dire, sono spesso quelli che prima di altri finiscono il 'carburante'.
Ma tu sarai l'eccezione alla regola.
Anzitutto il tuo contributo è ben accetto, e ci mancherebbe altro.
La documentazione è tutto. Specie nel progetto in cui ci siamo imbarcati.
Vediamo di chiarirci. Io qualche post fa avevo detto di voler scrivere l'help in linea.
Nella mia testa questo help dovrà essere per il 75% fatto della descrizione puntuale e rigorosa delle varie teorie trattate, e solamente per il 25% di descrizione di come il programma fa qualcosa (finora, penso, il suo funzionamento è a prova di principiante).
Tu invece parli di manuale teorico.
Intendi un documento in formato .doc, magari da trasformare in pdf?
Se invece parliamo della stessa cosa, ovvero di un help in linea teorico, non piacendomi il formato .chm che la Microsoft ha introdotto con Vista e con Seven, continuerò a produrre un help in formato .hlp, sia perchè ci sono delle apposite patch sviluppate dalla Microsoft stessa per continuare a far funzionare il formato .hlp in entrambi i sistemi, sia perchè utilizzo ormai da parecchio tempo questo programma qui:
Shalom Help Maker
E' un programma freeware che, forse, mostra nell'interfaccia il segno degli anni (sviluppato penso una decina di anni fa), però per quanto lo sviluppatore lo dichiari 'beta' (versione 0.6.1), ti posso assicurare che è una bomba, mai un crash, un inconveniene, un errore. Io di programmi free del genere ne ho provati parecchi, e come questo finora non ne ho trovati.
Si tratta di un programma che ti permette di scrivere la parte testuale dell'help, potendo inserire però anche immagini (solamente .bmp), link interni ed esterni, keywords, e tutto quanto serve per la redazione di un help degno di tale nome.
Per la generazione vera e propria del file in formato .hlp si appoggia invece al 'vecchio' compilatore hcw.exe di mamma Microsoft. Compilatore anch'esso gratuito e che è possibilie scaricare da tante fonti.
SHM non ha bisogno di installazione, lo copi nella directory che vuoi, ci aggiungi nella stessa directory hcw.exe e puoi cominciare a scrivere, a creare le varie pagine, ad inserire immagini, ecc. Se hai settato il programma in modo che possa sapere in quale directory si trova il programma hcw.exe ti basta premere il tasto F4 per avere la visualizzazione 'reale' della effettiva pagina di help che stai editando (diciamo che relativamente a immagini e formattazioni l'editor di SHM non è proprio WYSIWYG), oppure con F9 generi l'help di quanto finora hai scritto.
Se vuoi condividere l'help basta condividere il file .shp che hai generato ed è fatta (forse anche le immagini che rimangono files a parte).
In ogni caso, se invece vuoi scrivere la parte teorica con un word processor poco male, vorrà dire che farò un pò di copia & incolla quando comincerò a pensare all'Help.. -
.Ciao Reversi, benvenuto in questo forum.
...
L'esperienza mi ha fatto osservare che utenti partiti a razzo, con tanta voglia di fare e dire, sono spesso quelli che prima di altri finiscono il 'carburante'.
tranquillo, sono abbastanza navigato.
per il manuale, intendo un documento .pdf da distribuire con il programma. il .doc sarà disponibile a coloro che vogliono contribuire a scriverlo.
naturalmente, conosco la complessità di quello che dico di voler fare. il fatto è che servirebbe soprattutto a me, perché con l'età la memoria mi sta abbandonando.
infine, vi assicuro che brinch-hansen è una sola persona. da qualche parte ho la traduzione del suo articolo originale in spagnolo che spero di ritrovare e postare. magari può essere anche reperito in rete.. -
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Per la complessità non preoccuparti.
Se hai provveduto a scaricare il programma, vedrai che stazionando con il mouse sulla tabella dove vengono visualizzati i valiro numerici assunti per Nc, Nq, Ny e tutti gli altri fattori correttivi, compaiono gli Hint in cui è riportata la formulina da cui quel numero deriva.
Pertanto ti sarà facile fare due cose:
1) Riportare tutte le formule nel documento teorico che ti accingi ad iniziare;
2) Controllare che le formule finora inserite nel programma siano quelle corrette, fonte bibliografica alla mano;
Ti conviene inserire il documento in un box.com o servizio analogo, così possiamo cominciare a visionare e 'criticare' lo svolgimento del lavoro.
Oppure si potrebbero utilizzare, ma io non l'ho mai fatto quindi non saprei, i google documents, con consentono a chiunque tu dia una password di lavorare autonomamente al documento (forse anche in maniera contemporanea)..
Califfo 1.0 - Carico limite delle fondazioni superficiali |
