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Approfitto della presenza in questo forum di Ruy Guerra, utente che proviene dal Brasile.
Occupandomi di prefabbricazione, ogni tanto mi arrivano le richieste più strane circa edifici o casette a basso costo da realizzare in giro per il mondo.
A dire il vero si tratta nel 90% di chiacchiere. Specie negli ultimi anni.
Ad esempio circa due anni fa mi sono arrivate parecchie notizie di 'piani di sviluppo' per l'Africa particolarmente aggressivi, finanziati si diceva dalla Banca Mondiale.
Tali notizie si riferivano di volta in volta al Camerun, al Gabon, alla Costa d'Avorio, ecc.
C'era sempre un numero che dava l'idea dell'intervento: 60.000 alloggi.
In ognuno dei paesi che ho citato.
Numero totale di alloggi che veniva 'spacchettato' (ovvero affidato ad imprese private) in lotti da 5.000 alloggi ciascuno. E da realizzare in 3 anni.
Per dare l'idea di cosa ciò comporta un semplice conto: 12 mesi l'anno, da 25 giorni ciascuno: 5000/[3(anni)*12(mesi)*25(giorni)]=5.5 alloggi "finiti" da produrre ogni santo giorno per arrivare ad 'onorare' l'impegno.
Facile quindi pensare alla prefabbricazione.
Ma è meglio arrivare direttamente al punto di questo topic (qualche altra volta parlerò di un intervento giunto quasi....a buon fine).
Dunque, dicevo mi arrivano a volte le richieste più strane.
Una in particolare mi è stata rivolta per il Brasile.
E qui interviene (o dovrebbe) Ruy Guerra.
Si trattava di dover progettare elementi precompressi.
Per prima cosa ho chiesto la normativa utilizzata in quel paese.
La persona con cui ho parlato, un ingegnere italiano, mi ha inviato questa: Normativa Brasiliana
Spacciandomela come norma di calcolo. Ed invece iniziando a leggerla mi sono accorto che si trattava di norma sul confezionamento del calcestruzzo e sui relativi controlli.
Forse ne ho pure riportato uno stralcio qui: Come cubano gli altri
Insomma, che norme ci sono in Brasile? Come sono impostate? Esiste una norma specifica sul precompresso? Ruy, se ci sei batti un colpo.. -
RUYTGUERRA.
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Vou tentar explicar sobre as Normas Brasileiras
A norma de concreto protendido é incluída com a de concreto armado, ou seja é uma única norma para concreto armado e protendido, seu numero é NBR6118/2014
A norma de concreto pré-fabricado é a NBR9062/2006, sendo que esta norma vai entrar em revisão.
Trabalho no Brasil em Pernambuco na cidade de Caruaru, com estruturas pré-fabricadas para galpões e pequenos
prédios e dou assessoria técnica e faço projetos de pré-fabricados.
Gostaria de saber como fazer para discutir sobre o cálculo estrutural de Pilares Pluripiano, tenho umas memorias de calculo mas, gostaria de entender como fazem na Itália, que por sinal considero com as mais belas peças pré-fabricadas de concreto na atualidade.
Obrigado por me ouvir e agradeço a todos vocês que Compartilham seus conhecimentos sem nenhuma restrição.
Ruy Serafim de Teixeira Guerra. -
_automa_.
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Vou tentar explicar sobre as Normas Brasileiras
A norma de concreto protendido é incluída com a de concreto armado, ou seja é uma única norma para concreto armado e protendido, seu numero é NBR6118/2014
A norma de concreto pré-fabricado é a NBR9062/2006, sendo que esta norma vai entrar em revisão.
Trabalho no Brasil em Pernambuco na cidade de Caruaru, com estruturas pré-fabricadas para galpões e pequenos
prédios e dou assessoria técnica e faço projetos de pré-fabricados.
Gostaria de saber como fazer para discutir sobre o cálculo estrutural de Pilares Pluripiano, tenho umas memorias de calculo mas, gostaria de entender como fazem na Itália, que por sinal considero com as mais belas peças pré-fabricadas de concreto na atualidade.
Obrigado por me ouvir e agradeço a todos vocês que Compartilham seus conhecimentos sem nenhuma restrição.
Ruy Serafim de Teixeira Guerra
posto la traduzione:
Cercherò di spiegare circa gli standard brasiliani La norma in cemento armato precompresso è incluso in cemento armato, cioè è uno standard unico per il calcestruzzo armato e precompresso, il suo numero è NBR6118 / 2014 Lo standard cemento prefabbricato è NBR9062 / 2006, e questa regola andrà in revisione. Lavoro in Brasile nel Pernambuco, nella città di Caruaru, con strutture prefabbricate per magazzini e piccoli edifici e do consigli tecnici e faccio progetti già pronti. Mi piacerebbe discutere riguardo le Colonne calcolo pluripiano strutturali, ho alcuni ricordi di calcolo, ma vorrei capire come si fa in Italia, che tra l'altro ritengo che con la più bella di oggi calcestruzzo prefabbricato. Grazie per avermi ascoltato e ringrazio tutti voi che Essi condividono la loro conoscenza, senza alcuna restrizione. Ruy Teixeira Serafino di guerra
e i link alle norme citate
http://www.mediafire.com/download/77lv37bv...6118+-+2014.pdf
http://pt.scribd.com/doc/106369699/NBR-9062-2006#scribd
Alcune immagini di pilastri multipiano realizzati in Italia, cominciamo dalle foto e poi parliamo se vuoi, forse è piu' semplice rispondere a domande specifiche, per via della lingua.
Edited by _automa_ - 15/5/2015, 23:17. -
_automa_.
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la prima cosa che mi è saltata all'occhio riguarda il taglio, la formulazione assomiglia molto a quella della precedente edizione dell'eurocodice 2
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_automa_.
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Alcune cose che vedo da una rapida lettura:
1) Per i trefoli si usa un diagramma con incrudimento
2) sono riportate delle formula per calcolare l'aderenza dei trefoli
3) Ci sono i dettagli per l'ancoraggio delle barre mediante saldatura
4) I limiti delle tensioni di pretensionatura non si discostano molto dai nostri
5) i gamma sono diversi, per elementi precompressi in particolare gammaC vale 1,2 invece di 1.5 (e questa è una cosa intelligente)
6) Interessante la presenza di una formulazione per il calcolo della resistenza del calcestruzzo per tempo inferiori a 28 giorni
7) Si possono risolvere i telai con i metodi semplificati (schema di trave continua con valori minimi di momenti flettenti derivanti da condizioni limite)
8) Molte pagine dedicate agli effetti del secondo ordine con vari metodi di calcolo per tipologia di elementi
9) la verifica a pressoflessione deviata è con formula semplificata uguale alla nostra
10) lunga trattazione sulle piastre
Frasi brevi, concetti chiari e comprensibili anche a uno straniero che la legge a mezzanotte, mi sembra una norma scritta con la consapevolezza che il lettore è un ingegnere che sa quello che fa
Volevo chiedere a Ruy se in Brasile c'è una norma sismica.
Eu queria perguntar se Ruy no Brasil existe um regulamento sísmica. -
RUYTGUERRA.
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Respondo que existe norma de sismo no Brasil
vejam em:
[URL=http://www.deecc.ufc.br/Download/TB860_Sismica/NORMA.pdf[/URL]
Tenho conhecimento que na cidade onde trabalho, caruaru, existe sismo e as empresas de edifícios de grande altura utilizam esta norma
Quanto aos pilares a que me referia seriam os desta forma:
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come si scarica questo documento?. -
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Come funziona questo nodo nelle varie fasi di accatastamento, di sollevamento, trasporto e messa in opera? Attached Image. -
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Resistenza a trazione del cls a confronto
secondo DM2008
secondo la norma brasiliana
Qualche leggera differenza per i calcestruzzi ad alta resistenza (il fattore 0.11 contro il nostro fattore 1/10) e l'utilizzo di fcm nella nostra norma contro fck nella norma brasiliana.
Volendo esprimere la nostra in funzione di fck avremmo:
fcm= fck +8
quiindi:
fctm=2.12*Ln[1+(fck+8)/10]
Una tabella semplice per un problema tutto sommato semplice: il copriferroAttached Image. -
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Resistência de calculo do concreto
Per la resistenza di calcolo del cls la norma brasiliana indica la seguente formula:
in cui, rispetto alla nostra omologa, manca il coefficiente αcc=0.85
Ma ritroviamo questo coefficiente nel diagramma tensioni-deformazioni:
che pertanto rende identiche le due formulazioni, salvo il coefficiente parziale di sicurezza ϒc che ancora non ho riscontrato.
Ma la norma brasiliana regala anche il diagramma sforzi-deformazione per il calcestruzzo in trazione:
I campi di rottura: la scienza rimane scienza anche in brasile
Edited by afazio - 16/5/2015, 12:41. -
_automa_.
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Come funziona questo nodo nelle varie fasi di accatastamento, di sollevamento, trasporto e messa in opera?
qualche prefabbricatore in passato ne ha realizzati anche in Italia, per quanto di mia conoscenza solo al nord Italia, ma forse zax potrà smentirmi, mi è stato spiegato che finchè le barre non gettate non si instabilizzano non c'è alcun motivo di preoccuparsi, e vanno trattate come aste reagenti a compressione e trazione nelle fasi transitorie, chiaramente vanno verificate a instabilità e qualcuno ha fatto anche qualche prova di carico su campioni. ha un senso se ci pensi.
per quanto riguarda il documento l'unico link che ho trovato è quello consultabile, ma difficilmente scaricabile, era tardi chissà che non riesca a fare di meglio. -
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Il sistema costruttivo postato da RuytGuerra è adotatto da qualche prefabbricatore anche da noi, l'instabilità va calcolata ovviamente solo per il transitorio (movimentazione) con il solo peso proprio del pilastro. Di solito vengono messi dei rinforzi in acciaio che poi vengono tagliati. Un sistema più conveniente se non altro per il trasporto dei manufatti è quello di costruire i pilastri a conci. Un esempio è la realizzazione di questo palazzo a pianta quasi quadrata con cortile interno alto 8 piani, di cui 2 interrati, in questo caso i pilastri prefabbricati sono costituiti da 3 conci a sezione variabile spinottati tra loro, gli orizzontamenti sono realizzati con travi precompresse a T rovescia ed L e tegoli binervati TT.
Edited by texitaliano64 - 16/5/2015, 15:54Attached Image. -
RUYTGUERRA.
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1) Baixe aqui a norma NBR9062
[http://minhateca.com.br/clubedoconcreto/nnn,552964237.pdf]
2) Para os coeficientes de minoração do concreto e do aço ver na NBR6118/2014
Tabela 12.1 – Valores dos coeficientes γc e γs
é o item: 12.4.1 Coeficientes de ponderação das resistências no estado-limite último (ELU)
(pagina 89)
3) Quanto a norma de Sismo baixe aqui:
[http://]minhateca.com.br/clubedoconcreto/sismo,552981529.pdf]
4) Quanto aos pilares pré-fabricados vou preparar uma memória para analise,
por fórmulas de Tetmajer para flambagem. -
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Ho trovato in questa pagina (VEDI PAGINA) una applicazione del sistema di pilastri pluripiano dell'immagine postata da RuytGuerra.
Nella pagina è possibile vedere alcuni dettagli dei nodi.. -
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Proviamo a fare una verifica numerica a compressione considerando l'instabilizzazione delle barre in campo elastico. CITAZIONENcr=PI2*E*I/L02
Considerando che la lunghezza libera di inflessione L0=Beta*L con beta teorico pari a 0.5 nel caso di barre incastrate agli estremi ma nella pratica sperimentale è più prossimo a 2/3.
Il momento di inerzia di una singola barra è I=PI*D4/64.
Il modulo elastico dell'acciaio ordinario si può assumere pari a E=2.05*105N/mm2.
Inoltre Ncr=Sigmacr*A=Sigmacr*PI*D2/4
Sviluppando abbiamo che Sigmacr=(PI2/16)*(E/Beta)2*(D/L)2
Pertanto considerando la figura di esempio sotto riportata abbiamo che:
Date 4 barre D=20mm, ed L=600mm
Sigmacr=(PI2/16)*(2.05*105/(2/3))2*(20/600)2
Sigmacr=316N/mm2 ma tenendoci in campo elastico limitiamo Sigmacr=260N/mm2 per cui Ncr con 4 barre D=20mm
Ncr=4*260*PI*202/4
Ncr=326725N riduciamo con un coefficiente di sicurezza 1.5 abbiamo 217817N pari a circa 218KN
Bisogna anche fare la verifica movimentazione e trasporto, quindi anche la verifica in esercizio nel transitorio.
Se le barre non sono sufficienti a garantire la portata richiesta si aggiungono dei profili di acciaio di irrigidimento.
Edited by texitaliano64 - 19/5/2015, 19:27Attached Image.