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CITAZIONE (TDoes @ 24/8/2019, 17:55) Dirò la mia, magari sbagliando: la prima versione del tappeto di Zax mi sembrava "poco" frattale, questa ultima è "più" frattale. Da cosa dipende il "poco" e il "più" di cui parlo intuitivamente? Mah direi che i triangoli del rosso del primo frattale, non venivano traforati, quindi l'area rossa tendeva a crescere di iterazione in iterazione. Nella mia concezione di frattalità "compiuta" nella sua massima accezione, ad ogni iterazione l'area dovrebbe diminuire. Un po' come ha dimostrato accadere Afazio per i frattali canonici di inizio thread. Non so se esiste un canone per indicare la "classe di frattalità" dei frattali o è solo una mia interpretazione personale... mi dovrei documentare. In effetti qualcosa non quadra in questo tappeto. Ho pensato anche di determinarne la dimensione, ma penso che ho sbagliato il calcolo dato che applicando a questo tappeto il limite a cui tende l'area residua del tappeto di rango N sarebbe nulla. Ma questo risultato va contro l'evidenza. Infatti vi sono zone del tappeto che dopo un primo ciclo non vengono più toccate e pertanto al limite di rango infinito queste zone contribuiscono a formare un'area non nulla. Il tappeto di zax cosi proposto non è un frattale canonico, ma resta un bel tappeto.
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In realtà se uno immagina di traforare anche i triangoli (dopo averli suddivisi in due triangoli e un quadrato, e lavorando sul quadrato che nasce di volta in volta, come hai già fatto) l'area tenderebbe a zero secondo me... Dubito di essermi spiegato, ci vorrebbe un disegno...
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Ad un ipotetico figlio io direi chi i frattali non sono inutili. La geometria frattale è, nel suo formalismo geometrico, la più protesa verso gli aspetti geometrici della realtà naturale. È un esempio lampante di come non serva tanta "informazione" (intendesi regole, leggi, cioè complessità di algoritmo) per fare nascere cose complesse... in ciò i frattali "simil albero" per quanto poco appariscenti sono i più evocativi.
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Ecco cosa intendevo due post fa... si guardi solo l'angolo in alto a sinistra:
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CITAZIONE (TDoes @ 25/8/2019, 15:20) In realtà se uno immagina di traforare anche i triangoli (dopo averli suddivisi in due triangoli e un quadrato, e lavorando sul quadrato che nasce di volta in volta, come hai già fatto) l'area tenderebbe a zero secondo me... Dubito di essermi spiegato, ci vorrebbe un disegno... Ti sei spiegato anche perchè era quello che pensavo per rendere quel tappeto "più frattale". Agire anche sui triangoli residui come nella figura che segue, Qui ho individuato altri otto quadrati delle stesse dimensioni di quelli presenti agli angoli. Ma su questi si dovrebbe agire al passo successivo. Poi al passo successivo si individuano altri quadrati più piccini sui triangoli residui e cosi via.Attached Image
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A tempo perso, provando colori e fattori di zoom. Ma non riesco a governare i colori e quel che esce, pur dipendendo dai colori che fisso nella paletta, differente da quel che mi aspetto.
Questo è dovuto l fatto che a priori non conosco il numero massimo di iterazioni che fadivergere il punto, e quindi non posso operare una equa ripartizione dei colori disposti in paletta.
Ecco una immagine in cui ho zoomato l'area del frattale di Mandelbrot compresa nel rettangolo (-0.1;1.0) (0.1;-0.8).Attached Image
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CITAZIONE (afazio @ 17/9/2019, 10:49) Ho scaricato il file di Dougs per capire cosa ha fatto e come ha risolto il disegno del frattale. Purtroppo nella mia versione di Excel (Excel 2010) la macro va in errore a causa del non riconoscimento dell'oggetto Cartt.FullSeriesCollection che evidentemente non era e non è presente nella versione 2010. Leggendo in rete, riscontro che:
FullSeriesCollection was added in Excel 2013. It isn't a valid property in earlier versions. Replace FullSeriesCollection with SeriesCollection, which is valid in Excel 2010.
Apportata la modifica, tutto funziona.
Ho potuto leggere il codice ed ho visto che non fa altro che inserire un grafico a dispersioni di punti e colorare diversamente ogni punto della serie. Pensate che se si vuole disegnare un Mandelbrot con una risoluzione di 1000x1000 punti nel grafico, sarebbero coinvolti ben un milioni di dati in un grafico a dispersione (con un milione di punti). L'immagine che ne esce, sempre se non si va in "out of memory"
è comunque sempre scarsamente definita.
Volendo ed avendo tempo e ricordando il mio topic "la bitmappa" e il paradigma del cantiere del muriccio colorato, ho pensato che si potrebbe agire direttamente su ciascuno dei pixel del grafico, generare un file d'immagine *.bmp e poi porlo come sfondo del grafico.
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39 replies since 15/8/2019, 09:24 1214 views
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