Il Bar dell'Ingegneria

Serbatoi cilindrici

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    12
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    La correzione è riferita al mio file allegato nel post precedente.
    :)
    CITAZIONE (afazio @ 10/4/2020, 22:09) 
    Se non ricordo male, mi pare di avere corretto l'offset della riga generato da qualche improvvida modifica.
    Hai scaricato l'ultima versione?
    Se l'anomalia che riscontri è proprio in quest'ultima versione ti prego di segnalarla con qualche immagine, poiché io ho controllato e non riesco a vederla.
    Grazie.


    Edited by k4u - 18/5/2020, 11:37
    File Allegato

     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    12
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    CITAZIONE (reversi @ 8/11/2017, 09:33) 
    in questa discussione vengono proposti gli sviluppi per il serbatoio rettangolare: www.ingegneri.info/forum/viewtopic....=528256#p528256
    si parla di serbatoi rettangolari a partire da pag. 4 e viene altresì fornito un file excel.
    naturalmente, in quella discussione ho linkato questa :)

    Ciao.
    Qualcuno possiede il file excel citato nel post di ingegneri.info? Si può eventualmente renderlo disponibile?
    Grazie
     
    Top
    .
  3.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    3
    Reputation
    +1

    Status
    Offline
    Buona sera a tutti,
    Prendendo spunto da quanto sviluppato da afazio e dalle preziose informazioni sparpagliate nei post di questa discussione ho sviluppato il foglio di calcolo nell'allegato file zip

    Purtroppo l'ho iniziato a sviluppare mesi fa, poi ho dovuto sospendere ed ora non ricordo a che punto ero. Potrebbero esserci dei Bug!!. Il foglio lavora solo con serbatoi rigidi. Oltre ad aver banalmente riorganizzato l'impaginazione vengono aggiunge solamente due funzioni in VBA.

    La prima hip_EC8, calcola il braccio della forza impulsiva risultante sotto la base, necessario per la determinazione della momento di cui A.5a, dato dalla formula A.6a dell'annex A dell'eurocodice UNI EN 1998-4. La seconda hi_EC8, calcola il braccio della forza risultante impulsiva immediatamente sopra alla base, necessario per la determinazione della momento di cui A.5b, dato dalla formula A.6b dell'annex A dell'eurocodice UNI EN 1998. Non ho capito bene le funzioni hi e h1i che erano implementate per lo stesso scopo.

    Nel calcolo delle pressioni si definisce anche un carico equivalente (Peq), ovvero, un carico trapezoidale che produce una forza e un momento risultante alla base circa uguale a quelle prodotte dalle pressioni calcolate (sisma + spinta statica).

    Nella cartella compressa troverete anche una pubblicazione molto interessante.

    Faccio notare, come qualcuno aveva già segnalato, che nel calcolo delle sommatorie delle varie equazioni è opportuno limitare il numero di termini (ad esempio 20). Questo perché in alcuni casi, valori di gamma "piccoli" (<0.3) possono generare errori numerici nelle funzioni di Bessel. Inoltre, i termini delle sommatorie per n>10, dalle mie esperienze, sono spesso trascurabili. Non ho eseguito un'analisi rigorosa della convergenza e quindi questa mia ultima affermazione va confutata di volta in volta.

    Edited by FJM - 5/1/2021, 22:58
    File Allegato
    Serbatoio_Sisma_2021_01_05.zip
    (Number of downloads: 153)

     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    12
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    CITAZIONE (FJM @ 5/1/2021, 14:59) 
    Buona sera a tutti,
    Prendendo spunto da quanto sviluppato da afazio e dalle preziose informazioni sparpagliate nei post di questa discussione ho sviluppato il foglio di calcolo nell'allegato file zip

    Purtroppo l'ho iniziato a sviluppare mesi fa, poi ho dovuto sospendere ed ora non ricordo a che punto ero. Potrebbero esserci dei Bug!!. Il foglio lavora solo con serbatoi rigidi. Oltre ad aver banalmente riorganizzato l'impaginazione vengono aggiunge solamente due funzioni in VBA.

    La prima hip_EC8, calcola il braccio della forza impulsiva risultante sotto la base, necessario per la determinazione della momento di cui A.5a, dato dalla formula A.6a dell'annex A dell'eurocodice UNI EN 1998-4. La seconda hi_EC8, calcola il braccio della forza risultante impulsiva immediatamente sopra alla base, necessario per la determinazione della momento di cui A.5b, dato dalla formula A.6b dell'annex A dell'eurocodice UNI EN 1998. Non ho capito bene le funzioni hi e h1i che erano implementate per lo stesso scopo.

    Nel calcolo delle pressioni si definisce anche un carico equivalente (Peq), ovvero, un carico trapezoidale che produce una forza e un momento risultante alla base circa uguale a quelle prodotte dalle pressioni calcolate (sisma + spinta statica).

    Nella cartella compressa troverete anche una pubblicazione molto interessante.

    Faccio notare, come qualcuno aveva già segnalato, che nel calcolo delle sommatorie delle varie equazioni è opportuno limitare il numero di termini (ad esempio 20). Questo perché in alcuni casi, valori di gamma "piccoli" (<0.3) possono generare errori numerici nelle funzioni di Bessel. Inoltre, i termini delle sommatorie per n>10, dalle mie esperienze, sono spesso trascurabili. Non ho eseguito un'analisi rigorosa della convergenza e quindi questa mia ultima affermazione va confutata di volta in volta.

    A prima vista manca il calcolo del periodo del moto impulsivo, da cui poi si ricava la Se(T) da tener presente per i tagli ed i momenti.
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    3
    Reputation
    +1

    Status
    Offline
    Nella formulazione al paragrafo A.2.1.2, usata nel foglio di calco, l'azione sismica è descritta in termini di Ag(t). Questa è definita come "ground acceleration time-history in the free-field (whit peak value denoted by ag)" ovvero l'accelerazione sismica nuda e cruda, che non chiama in causa la risposta della struttura e quindi lo spetro. Pertanto, a mio avviso, è corretto usare T=0.

    Nel foglio il taglio e il momento risultante della parte impulsiva sono calcolati con la A.3 e A.4. Questi non vanno confusi con quelli ottenuti con la procedura semplificata che chiama in causa la risposta "impulsiva della struttura". Infatti, il periodo naturale della parte impulsiva viene definito solo nel paragrafo A.3.2.2.1 che tratta questa procedura.

    Almeno questa è la mia interpretazione dell' EN1998-4:2006, voi che ne pensate ?
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    12
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    CITAZIONE (FJM @ 7/1/2021, 13:30) 
    Nella formulazione al paragrafo A.2.1.2, usata nel foglio di calco, l'azione sismica è descritta in termini di Ag(t). Questa è definita come "ground acceleration time-history in the free-field (whit peak value denoted by ag)" ovvero l'accelerazione sismica nuda e cruda, che non chiama in causa la risposta della struttura e quindi lo spetro. Pertanto, a mio avviso, è corretto usare T=0.

    Nel foglio il taglio e il momento risultante della parte impulsiva sono calcolati con la A.3 e A.4. Questi non vanno confusi con quelli ottenuti con la procedura semplificata che chiama in causa la risposta "impulsiva della struttura". Infatti, il periodo naturale della parte impulsiva viene definito solo nel paragrafo A.3.2.2.1 che tratta questa procedura.

    Almeno questa è la mia interpretazione dell' EN1998-4:2006, voi che ne pensate ?

    Ciao FJM, nel momento in cui andassi ad usare l'accelerazione Ag riportata nelle tabelle per il calcolo delle azioni sul serbatoio (o, vicendevolmente, del serbatoio sul basamento), starei trascurando ad esempio la categoria di sottosuolo.
    Mi sta sfuggendo qualcosa?
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    3
    Reputation
    +1

    Status
    Offline
    Di che tabelle parli ?

    L'accelerazione spettrale per T=0 tiene conto sia della categoria di suolo che delle condizioni topografiche. Non tiene conto però dell'amplificazione/smorzamento dovuto alla risposta dinamica della struttura. Per T=0 la struttura è infinitamente rigida e quindi non si anno effetti dinamici.

    Se il serbatoio non è posizionato a terra ma su un supporto allora l'azione sismica che "percepisce" il fluido viene amplificata/smorzata dalla struttura sottostante. Tuttavia la generalizzazione della formulazione delle norme EN1998-4:2006 andrebbe fatta con cautela. Credo che nelle ipotesi di calcolo il fondo del serbatoio deve essere sufficientemente rigido affinché trasmetta un'accelerazione uniforme al fluido.
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    12
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    OK, io lavoro con serbatoi d'acciaio, spesso su gambe, quindi con struttura molto elastica. Avevo visto l'allegato pdf e pensavo stessi parlando di serbatoi a pareti flessibili, invece nel corpo del messaggio hai specificato che il file excel era per serbatoi rigidi.
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    9
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Buongiorno,

    da tempo ho letto il post e devo fare i complimenti a tutti coloro che hanno sviscerato l'argomento;

    solo ora mi sono avvicinato al foglio excel in versione 0471 e, se posso, volevo farvi una domanda in merito ad un passaggio che non riesco a capire;

    nel foglio DATI, nella tabella "determinazione accelerazioni sismiche da spettri" :

    la colonna relativa ad a(T=0), è l'accelerazione per T=0 di un moto convettivo (viene utilizzato il coeff SPETTRI!$N$20)?


    quando vado nel foglio DIAGRAMMI, nella tabella "diagramma lungo la verticale in funzione dell'angolo" :

    la colonna relativa piw,rig (moto impulsivo rigido) punta alla cella O10 che sarebbe il precedente a(T=0)


    perchè? mi sfugge qualcosa?

    Grazie anticipatamente
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    8,169
    Reputation
    +295

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Ganzo72 @ 11/1/2022, 20:17) 
    Buongiorno,

    da tempo ho letto il post e devo fare i complimenti a tutti coloro che hanno sviscerato l'argomento;

    solo ora mi sono avvicinato al foglio excel in versione 0471 e, se posso, volevo farvi una domanda in merito ad un passaggio che non riesco a capire;

    nel foglio DATI, nella tabella "determinazione accelerazioni sismiche da spettri" :

    la colonna relativa ad a(T=0), è l'accelerazione per T=0 di un moto convettivo (viene utilizzato il coeff SPETTRI!$N$20)?


    quando vado nel foglio DIAGRAMMI, nella tabella "diagramma lungo la verticale in funzione dell'angolo" :

    la colonna relativa piw,rig (moto impulsivo rigido) punta alla cella O10 che sarebbe il precedente a(T=0)


    perchè? mi sfugge qualcosa?

    Grazie anticipatamente

    Sinceramente non ricordo i motivi per cui si deve usare a(T=0) , è passato cosi tanto tempo. Penso sia legato alla differenziazione tra serbatoi a pareti rigidi e serbatoi a pareti flessibili.
    Conviene leggere tutto lo sviluppo del 3d.
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    4
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Salve a tutti, ho letto la discussione. Rinnovo anch'io i complimenti a tutti i colleghi che si sono presi la passione e il tempo di sviluppare un simile topic.
    C'è qualcuno che ha avuto modo di modellare le azioni impulsive e convettive in Prosap? Nel foglio Excel, che l'utente afazio ha gentilmente redatto e messo a disposizione, inserisco i dati del mio progetto (serbatoio cilindrico in ca) ma ottengo un errore dovuto, presumo, al rapporto H/R che nel mio caso è inferiore al minimo previsto.
    Come faccio a modellare le aliquote di pressione? Grazie a tutti.
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    4
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Buongiorno,

    qualcuno di voi ha mai provato a calcolare h'i ed hi delle formule A.6a e A.6b presenti sull'eurocodice EN 1998-4?
    Sono formule piuttosto complicate che prevedono sommatorie infinite (che si possono però troncare) e utilizzo delle funzioni di Bessel (che però sono implementate in excel).
    Io ho provato per un serbatoio con H/R= 5. Per tali serbatoi hi e h'i dovrebbero essere vicini ed invece ottengo dei valori accettabili per hi ma per h'i mi vengono valori di circa un ordine di grandezza superiori a quelli attesi.
    ad esempio per un serbatoio H=10 m e R=2 m (gamma=5) mi risultano:
    hi = 4,54 m circa
    h'i = 51,8 m circa
    Ho controllato e ricontrollato le formule e mi risultano corrette. Non riesco a capire dove sia l'errore.
    Mi chiedevo se qualcuno ha provato a verificare e si si è trovato il mio stesso problema.

    Grazie e buon lavoro a tutti
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Administrator
    Posts
    8,169
    Reputation
    +295

    Status
    Offline
    CITAZIONE (PICCFA @ 5/12/2023, 22:50) 
    Buongiorno,

    qualcuno di voi ha mai provato a calcolare h'i ed hi delle formule A.6a e A.6b presenti sull'eurocodice EN 1998-4?
    Sono formule piuttosto complicate che prevedono sommatorie infinite (che si possono però troncare) e utilizzo delle funzioni di Bessel (che però sono implementate in excel).
    Io ho provato per un serbatoio con H/R= 5. Per tali serbatoi hi e h'i dovrebbero essere vicini ed invece ottengo dei valori accettabili per hi ma per h'i mi vengono valori di circa un ordine di grandezza superiori a quelli attesi.
    ad esempio per un serbatoio H=10 m e R=2 m (gamma=5) mi risultano:
    hi = 4,54 m circa
    h'i = 51,8 m circa
    Ho controllato e ricontrollato le formule e mi risultano corrette. Non riesco a capire dove sia l'errore.
    Mi chiedevo se qualcuno ha provato a verificare e si si è trovato il mio stesso problema.

    Grazie e buon lavoro a tutti

    Nel mio foglio ho implementato il calcolo delle altezze.
    Per H=Hw=10 m ed R= 2 m, risultano:
    hi=4.50 m
    h'c=8.91 m
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Member
    Posts
    420
    Reputation
    +78
    Location
    Bologna

    Status
    Offline
    CITAZIONE (afazio @ 6/12/2023, 07:52) 
    Nel mio foglio ho implementato il calcolo delle altezze.
    Per H=Hw=10 m ed R= 2 m, risultano:
    hi=4.50 m
    h'c=8.91 m

    Confermo (codice analogo a quello di AFazio ma riscritto in C):

    Senza-titolo
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Member
    Posts
    4
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    CITAZIONE (afazio @ 6/12/2023, 07:52)
    Nel mio foglio ho implementato il calcolo delle altezze.
    Per H=Hw=10 m ed R= 2 m, risultano:
    hi=4.50 m
    h'c=8.91 m

    Buongiorno e grazie per le vostre prezioze risposte.

    Ho visto nel file di afazio che il calcolo di hi ed h'i non è fatto con le formule dell'EC8., ma con delle formule più " a misura d'uomo".
    Potete indicarmi da dove sono ricavate? Inoltre sapete se con le formule dell'EC8 si ottiengono gli stessi risultati?

    Grazie e buona giornata
     
    Top
    .
307 replies since 7/7/2012, 08:37   37574 views
  Share  
.