Il Bar dell'Ingegneria

Agorà
  1. 19/3 8:14 reversi: auguri ai papà, ai suonatori un po' sballati e anche per me. (cit.)
  2. 18/3 14:07 Matt8297: Buongiorno, dovrei svolgere manualmente le verifiche di un analisi pushover in termini di PGA. La circolare mostra i metodi A e B tuttavia non capisco come verificare in termini di PGA e non in termini di spostamento. Sapete se esiste un foglio excel che implementa tale verifica ?
  3. 15/3 23:30 zax2013: Nel mio intimo sapevo che la mia frase, tirata fuori dal cappello a cilindro, avrebbe suscitato interesse.
  4. 15/3 19:49 pisanel: ISO 1000 - SI units and recommendations for the use of their multiples and of certain other units
  5. 15/3 17:40 reversi: anche se (è bene precisarlo) le 80000-6, -13, -14 sono in realtà norme iec.
  6. 15/3 17:39 reversi: per chi volesse, posso fornire l'intera serie delle norme iso da 80000-1 a 80000-14.
  7. 15/3 17:26 afazio: come regola generale si ha che le sigle dei multipli sono delle lettere maiuscole (tranne la k) mentre le sigle dei sottomultipli sono delle lettere minuscole.
  8. 15/3 17:24 afazio: il Kg è una eccezione (tra l'altro anche normata)
  9. 15/3 17:23 afazio: quindi se vogliamo scrivere l'unita di misura per esteso anche se trattasi del nome di un fisico si scrive in minuscolo (pascal, newton, watt..), se invece vogliamo usare la sigla dell'unità di misura, se essa prende il nome di un fisico va scritta con l'iniziale maiuscola, Ma questa regola non interviene sulla siglia del multiplo.
  10. 15/3 17:21 afazio: pertanto volendo indicare il migliaio di pascal (notare che si scrive in minuscolo) si indicherà kPa (notare la P maiuscola)
  11. 15/3 17:20 afazio: si scopre quindi che il simbolo per indicare il migliaio è la k (minuscola e non quella Maiuscola)
  12. 15/3 17:18 afazio: basta leggere qualsiasi appendice di un libro di fisica per liceali per scoprire queli sono i simboli da utilizzare per il multipli di mille in mille e scoprire che non è una questione di maiuscolo o minuscolo( questo poi discende da se) ma una questione di simbolo. Se il simbolo è quello di scrive quello se è Quello si scrive QUello.
  13. 15/3 17:17 afazio: Già quando mai.
  14. 15/3 15:18 Alex_Drake: ma quando mai...
  15. 15/3 13:59 Salvatore A.: anche i multipli di mille in mille delle unità stabilite vanno scritte in maiuscolo, es. Kg, MePa,...
  16. 15/3 12:57 reversi: da una breve ricerca, io trovo che il simbolo va scritto in maiuscolo (ma del resto il simbolo è codificato dalle norme iso), mentre il nome per esteso va scritto tutto in minuscolo.
  17. 15/3 11:48 zax2013: Se il nome di una unità di misura deriva da un nome di persona, allora essa va scritta con il maiuscolo, quindi: W=Watt, Pa=Pascal, N=Newton, V=Volta, ecc. altrimenti le unità di misura vanno scritte in minuscolo.
  18. 14/3 17:46 reversi: la data del documento è 29-01-2024.
  19. 14/3 17:45 reversi: è una lettura che richiede un po' di tempo e altrettanta attenzione. le raccomandazioni le trovate a pag. 40 del pdf. poi, da pag. 49, i rilievi già mossi dal comitato tecnico scientifico del 2011 che non hanno ancora trovato una soluzione accettabile agli occhi dell'odierno comitato.
  20. 14/3 17:43 reversi: se vi interessa, questo è il più recente parere del comitato tecnico scientifico sul ponte sullo stretto di messina: https://cloudshare.strettodimess...8TD5QDSGnare4TQ
  21. 12/3 12:46 zax2013: Oggi scopro una nuova sigla: 8.8u. Parliamo di classe di resistenza dei bulloni. La solita 4.6-8.8-10.9 ecc. la u indica: "tolleranza per la zincatura a caldo della vite per garantire l'accoppiamento con il dado".
  22. 11/3 19:23 Salvatore A.: i toscani sono sono tutti invidiosi dei palermitani che hanno u'bballarino, e soffrono di invidia
  23. 11/3 16:25 zax2013: Nel servizio, maliziosamente, si accennava alla grande luminaria davanti al suo bar/panineria. Oggi a spese sue, ieri, pare, a spese del contribuente.
  24. 9/3 18:39 b4r0: u'bballerino si alimenta da solo, calunnie!
  25. 8/3 13:57 zax2013: Visto ieri in streaming. Certo non si è toccato il tasto dolente dell'allaccio abusivo all'Enel di cui lo hanno accusato.
  26. 4/3 9:50 Salvatore A.: io l'ho visto su rai tre, in caro marziano (cos è pif?)
  27. 3/3 18:34 b4r0: salv+zax: avete visto nino u'bbalerino da pif? :D
  28. 3/3 18:33 b4r0: per il ponte speriamo abbiano considerato anche l'analpiselling (questo non googlatelo però...)
  29. 3/3 18:32 b4r0: io ho scritto a caso e dice iscrizione ok
  30. 27/2 22:46 volsconger: Io credo de nn averle :D
  31. 27/2 22:43 volsconger: Competenze digitali.
  32. 23/2 12:39 volsconger: Qualcuno sta riscontrando problemi nel compilare la domanda di iscrizione al nuovo albo ctu?
  33. 23/2 11:35 Salvatore A.: voleva essere un termine inventato beh, tutti quelli che non hanno 38 anni lo avevano capito che te lo eri inventato
  34. 22/2 21:13 reversi: voleva essere un termine inventato derivato da cock ma non pensavo che esistesse veramente. era per indicare un fenomeno che potrebbe essere significativo per ponti così lunghi che oggi noi nemmeno immaginiamo.
  35. 22/2 20:19 volsconger: Si pure a me la ricerca è stata infruttuosa ....@Tdoes
  36. 22/2 18:34 TDoes: A me risulta, che quando ancora non esistevano i computer capaci di analisi FEM, in Italia eccellevamo, con i modelli in scala delle dighe, con l'ISMES di Bergamo...
  37. 22/2 18:27 TDoes: Immagino si parli di cockling. Perché per me che non so cosa significhi, la ricerca di cockeling su Google, mi ha strappato una risata...
  38. 22/2 13:54 reversi: magari passando a 2,2 km qualcosina si comincia a intuire. poi a 2,4 km ci accorgiamo che bisogna modificare qualche equazione. saltare da 2 a 3,3 potrebbe invece essere disastroso.
  39. 22/2 13:52 reversi: non lo sappiamo perché finora il cockeling non si è mai manifestato oppure c'è ma non ce ne accorgiamo perché i coeff di sicurezza ci garantiscono.
  40. 22/2 13:51 reversi: conosciamo i materiali, abbiamo i modelli di calcolo per i ponti sospesi, conosciamo i vortici, la risonanza, il fluttering, ecc. ma che ne sappiamo che occorre, ad esempio, considerare anche il cockeling?
  41. 22/2 13:48 reversi: non parlo di ciò che è considerabile, ma di ciò che non è considerabile perché nemmeno lo sappiamo.
  42. 22/2 11:45 zax2013: reversi, a scanso di equivoci io sono un no-ponte. Ma ti ripeto, gente più cazzuta di noi ha messo la firma sul progetto definitivo. Avrà considerato tutto il considerabile? Ci sarà stato il primo tibetano che si è inventato il ponte sospeso. E prima di lui nessuno.
  43. 22/2 10:59 reversi: un progresso graduale farebbe emergere nuovi problemi in maniera progressiva, un salto cosi enorme li farebbe manifestare in maniera devastante.
  44. 22/2 10:58 reversi: il mio prof di ponti diceva che non è un problema di calcolo ma di modello. noi oggi sappiamo quali sono tutti i parametri e i fenomeni da mettere in conto fino a 2 km. e se non ne conoscessimo qualcuno?
  45. 22/2 10:40 zax2013: Faccio sommessamente presente che esisterebbe un progetto definitivo. Questo dovrebbe "risolvere" la prima domanda: qualcuno ha certificato che il ponte è tecnicamente fattibile. La tipologia di impalcato "Messina-Deck" pare stia facendo proseliti per altri ponti sospesi (di luce inferiore). Quindi si può certamente lasciare il campo agli opinionisti.
  46. 22/2 10:33 Salvatore A.: per unire Sicilia e Calabria è molto più facile fare un canale di Seuz al contrario
  47. 22/2 10:31 Salvatore A.: le persone comuni credono sia realizzabile perché non distinguono tra ponte di 3,5 Km su più campate e ponte di 3,5 Km a campata unica, è i cazzari e i latri, per i voti, fanno credere sia possibile etc. etc.;
  48. 22/2 8:33 reversi: Tutti o quasi i talk-show sull’argomento sono dominati dalla seconda domanda, con ambientalisti e sviluppisti che si accapigliano, e l’allarme mafioso esaltato da alcuni, ridimensionato da altri: come se il ponte, almeno sulla carta, fosse cosa già fatta, e si trattasse solo di essere favorevoli o contrari. Torno alla prima domanda, quella basica: questo benedetto ponte (campata unica di 3,3 chilometri) si può davvero fare oppure no? Non sarebbe meglio, prima di mitizzarlo o di combatterlo, spiegare bene, ma proprio bene, le basi tecniche della discussione? Prima dei polemisti, non bisognerebbe interrogare gli ingegneri? Magari sono noiosi. Però importanti.
  49. 22/2 8:32 reversi: Se la risposta a questa prima domanda è “no, non è possibile”, oppure “sì, è possibile, ma con qualche rischio di collasso”, non può essercene una seconda, e il cumulo sconsiderato di progetti, dichiarazioni, chiacchiere e quattrini spesi dal 1969 a oggi (vedi, sul sito di Repubblica, l’eccellente docufilm di Antonio Nasso “Il ponte che non c’è”) è declassabile a pura propaganda politica, sospettabile, per giunta, di intrallazzo economico. Se invece è possibile costruirlo, solo allora può subentrare la seconda domanda: è utile o inutile? È un salasso o un volano economico?
  50. 22/2 8:32 reversi: Sul Ponte sullo Stretto, volendone parlare laicamente, è necessario porsi due domande. La prima, in ordine di importanza e anche di logica: è possibile farlo? Cioè: le attuali conoscenze ingegneristiche e tecnologiche consentono di edificare una campata unica di quasi tre chilometri e mezzo? Il ponte a campata unica più lungo del mondo è quello di Akashi, in Giappone: la lunghezza complessiva, su più piloni, è di quattro chilometri, ma la campata centrale (la più lunga fino a qui realizzata) è inferiore ai due chilometri.
  51. 22/2 8:30 reversi: articolo odierno di michele serra, su repubblica.

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