Il Bar dell'Ingegneria

Califfo 1.0 - Carico limite delle fondazioni superficiali

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    CITAZIONE (afazio @ 5/8/2014, 10:18) 
    E tu dove hai trovato le formule di Fox?

    nell'articolo di fox.
     
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    A proposito della prova della Saving Bank di Bowles, dei test di reversi e di zax e dello scetticismo di afazio.
    Beh, direi che nel suo sbagliare, CALIFFO applichi correttamente FOX (1948).
    CITAZIONE
    Per qo =1.34 daN/cm² con B=33.5m L=39.5 m Hcomprimib=11 m ed Eyoung = 550.0 daN/cm² e ν=0.35:
    Cedimento elastico allo spigolo di B·L=33.5·39.5 ΔH₁= 3.4 mm.
    Al centro di B/2·L/2=16.75·19.75 ΔH₂ = 13.7 mm.
    Mediando alla Bowles si trova:
    ΔHᵤ = 4/5 del centro + 1/5 dello spigolo = 11.6 mm

    Invece il cedimento elastico medio sotto fondazione flessibile su semispazio illimitato (FOX) ΔHₐ= 71.3 mm

    CITAZIONE
    Per qo =1.34 daN/cm² con B=33.5m L=39.5 m Hcomprimib=100 m ed Eyoung = 550.0 daN/cm² e ν=0.35:
    Cedimento elastico allo spigolo di B·L=33.5·39.5 ΔH₁= 28 mm.
    Al centro di B/2·L/2=16.75·19.75 ΔH₂ = 111.8 mm.
    Mediando alla Bowles si trova:
    ΔHᵤ = 4/5 del centro + 1/5 dello spigolo = 95.0 mm

    Invece il cedimento elastico medio sotto fondazione flessibile su semispazio illimitato (FOX) ΔHₐ= 71.3 mm

    Come si vede, adoperando Bowles su semispazio praticamente infinito (cosa non corretta) si ha una qualche convergenza fra FOX e Bowles (71 e 95 mm: l'ordine è quello).
    Ma tanto... Es: ma chi ce lo dà? Micheleconti ? ;)

    edit per correggere formattazione caratteri su indicazione di afazio



    Edited by quattropassi - 18/8/2014, 19:16
     
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    se togli il tag del CODE ed utilizzi invece il QUOTE, appariranno sia i pedici sia i neretti.
     
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  4. pasquale100
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    una piccola osservazione:

    ho notato che la formula 2.6 a pag. 9 del Manuale di Califfo, riguardo alle dimensioni "efficaci" di fondazioni di forma qualsiasi è diversa dall'espressione 13 riportata a pag. 20 del volume 3 di Smoltczyk e altri , Geotechnical engineering handobook, di sui posto la scansione



    dall'espressione di questo libro, ricordando che I = A*ro^2 si deduce che essa porta al fatto che B/L (nel manuale la b' di Smoltczyk è indicata con B e a' con L) è uguale al rapporto deli raggi principali di inerzia ro1/ro2 (qui credo che il libro non sia preciso perché questo conduce ad un rettangolo ruotato di 90°, anche se, su terreno omogeneo, la cosa non fa differenza), e quindi che il rettangolo equivalente abbia stessa area e stessi momenti principali d'inerzia (anche se come dicevo ruotati di un angolo retto);
    la formula del manuale porta invece all'uguaglianza tra area e rapporto tra i raggi principali di inerzia

    non avendo letto tutti i post chiedo scusa in anticipo se per caso della cosa se ne è già parlato

    P.S. se ritrovo la pubblicazione originale di U. Smoltczyk richiamata nel testo, dal titolo ( :( ) "Senderfragen beim standsicherheitsnachweis von flachfundamenten" ( :cry: ) del 1986 farò sapere
     
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    Pasquale, è vero.
    La formula nel manuale prevede, all'interno della radice, l'espressione A/radq(I1/I2), al posto della espressione corretta A*radq(I1/I2)

    La segnalazione quindi a Reversi, che penso correggerà velocemente.

    Invece per quanto riguarda il programma, sono andato a controllare, e ti confermo che i valori sono corretti, in quanto la formula implementata presenta correttamente la moltiplicazione e non la divisione.

    Per pura curiosità, le espressioni che avevamo inserito in Califfo, erano state prelevate da una 'identica' figura e stralcio di testo che Lisa aveva tirato fuori da una norma DIN.

    Adesso si scopre che invece il 'vero' autore è questo Smoltczyk (di cui immagino nessuno potrà mai pronunciare correttamente il nome).
    E così come la figura DIN, guarda caso lo stesso trapezio+rettangolo, anche nel testo di Smoltczyk l'orientamento degli assi principali del poligono sono clamorosamente errati.

    Ecco qui la discussione in cui Lisa riporta la figura (dice: prelevata da raccomandazioni DIN): https://bar-ingegneria.forumfree.it/?t=64154777
    E due post più sotto sono a proporle la vera e giusta angolazione degli assi principali d'inerzia.
     
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    CITAZIONE (pasquale100 @ 11/9/2014, 22:48) 
    ho notato che la formula 2.6 a pag. 9 del Manuale di Califfo, riguardo alle dimensioni "efficaci" di fondazioni di forma qualsiasi è diversa dall'espressione 13 riportata a pag. 20 del volume 3 di Smoltczyk e altri , Geotechnical engineering handobook

    hai ragione: sul manuale i 2 termini sotto il radicale principale sono divisi tra loro, invece che moltiplicati.
    probabilmente è solo un errore mio nello scrivere la formula, ma il codice di califfo invece ritengo sia corretto.
    provvederò quanto prima a correggere la formula 2.6 sul manuale.
    grazie mille.
    CITAZIONE (pasquale100 @ 11/9/2014, 22:48) 
    P.S. se ritrovo la pubblicazione originale di U. Smoltczyk richiamata nel testo, dal titolo ( :( ) "Senderfragen beim standsicherheitsnachweis von flachfundamenten" ( :cry: ) del 1986 farò sapere

    e poi? chi la legge?
    :D :D

    CITAZIONE (zax2013 @ 11/9/2014, 23:35) 
    Per pura curiosità, le espressioni che avevamo inserito in Califfo, erano state prelevate da una 'identica' figura e stralcio di testo che Lisa aveva tirato fuori da una norma DIN.

    Adesso si scopre che invece il 'vero' autore è questo Smoltczyk (di cui immagino nessuno potrà mai pronunciare correttamente il nome).

    lisa mi disse che aveva prelevato quel testo e quella figura da dispense cartacee distribuite dal prof. jamiolkowski ad un corso che seguì parecchio tempo fa. sapeva che erano di origine tedesca e pensava perciò che potessero essere state tratte dalle norme din.

    che fossero di smoltczyk io lo avevo sempre saputo, avendolo verificato a suo tempo (ne sono uno dei pochi possessori qui, assieme a michele conti e, come sempre, pasquale).
     
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    CITAZIONE (pasquale100 @ 11/9/2014, 22:48) 
    P.S. se ritrovo la pubblicazione originale di U. Smoltczyk richiamata nel testo, dal titolo ( :( ) "Senderfragen beim standsicherheitsnachweis von flachfundamenten" ( :cry: ) del 1986 farò sapere

    ho cercato, ed ho scoperto che il titolo esatto è "Sonderfragen beim Standsicherheitsnachweis von Flachfundamenten", che si traduce con "Problemi particolari relativi all'analisi di stabilità di fondazioni superficiali".

    Edited by reversi - 12/9/2014, 00:15
     
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  8. pasquale100
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    si è Sonderfragen, non Senderfragen come avevo scritto sbagliando :(

    ho fatto un piccolo collage della bibliografia con anche la pubblicazione [108] richiamata nel testo dove si dice che vi si trova la programmazione elettronica del criterio




    forse per la traduzione potrebbe essere di aiuto Karman (von ?) ;)
     
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  9. pasquale100
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    ho trovato solo questo, fine pag. 18
    http://www.gb.bv.tum.de/fileadmin/w00bpk/w.../14_vorlg-k.pdf
    io ho capito solo le figure, buona lettura :)
     
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    Nel documento postato da Pasquale, vedo una definizione di Ny, finora mai riscontrata 'in natura'.

    Infatti, a pagina 13 del documento pdf, si afferma: Ny=(Nq-1)*tan(fi)
    (La simbologia è lievemente differente, ma la 'traduzione' sarebbe questa).

    Questa formula è differente da tutte quelle implementate in Califfo.

    Tutte le altre formuline circa i fattori di forma, inclinazione, ecc. da una rapidissima scorsa sembrerebbero quelle di EC7. Ma non ho controllato con grande attenzione.

    Vorrei capire da Pasquale, cosa è questo documento.
     
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  11. pasquale100
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    zax posso solo provare a tradurlo ad esempio con translate.google.com;
    però quella definizione di Ngamma mi pare di averla già vista, devo ricordare dove
     
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    mi sono appena fatto un giro sul sito della geostru. ovviamente sono andato a guardare la pagina di loadcap.

    siccome so per certo che lo sviluppo di califfo viene seguito anche da sviluppatori di software commerciali, volevo vedere cosa bolliva in pentola in quel lido.

    scopro che il rigore che ha guidato il nostro sviluppo ha fatto venire qualche dubbio a più di un autore cosicché, nello specifico, riscontro che, consultando il manuale online della versione 2015 di loadcap, hanno provveduto a chiamare con il loro giusto nome le correzioni sismiche di paolucci & pecker, che fino alla versione 2014 (cui fanno riferimento numerosi documenti in download sul loro stesso sito e le brochure ancora visionabili) erano fantasiosamente attribuite a tali SHIKHIEV & JAKOVLEV.

    possiedo l'articolo originale di SHIKHIEV & JAKOVLEV e forse un giorno mi deciderò a studiarlo (le formule sono troppo complicate) ma l'episodio mi ha fatto capire che, pur con la correzione del riferimento, quelli della geostru non avevano e tuttora non hanno né l'articolo di SHIKHIEV & JAKOVLEV, né quello di paolucci & pecker.

    dimostrazione ne è il fatto che l'articolo di paolucci & pecker non fornisce alcuna espressione analitica di zc, che è invece esplicitata nel manuale di loadcap ed attribuita a paolucci & pecker, benché sia stata ripresa dalle slide online del prof. eros aiello, che l'ha ricavata tracciando una retta secante che meglio approssimasse la curva effettivamente pubblicata (allora perché non un ramo di cubica? allora perché non dire che l'equazione è presa da aiello? se avessero avuto il documento originale l'avrebbero saputo).

    en passant, noto che, nel calcolo dei cedimenti elastici, il coefficiente IF di fox è ricavato dal grafico pubblicato da bowles. non so come faccia loadcap a leggere il grafico, ma so che finora califfo è l'unico programma che ha implementato per via analitica le formule di fox tratte, udite udite, dall'articolo originale di fox.

    p.s. mi scuso per le maiuscole di SHIKHIEV & JAKOVLEV, ma ho semplicemente fatto il copia incolla dal sito geostru.
     
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    Spinto dalla curiosità sono andato a controllare il prezzo di acquisto di Loadcap.
    Parrebbe che il 'prezzo di listino' sia 350,00 €.
    Metto il prezzo di listino tra virgolette, perchè mai simile entità è stata tanto aleatoria come nel caso delle softwarehouse nostrane. Io penso che mai nemmeno una copia sia stata venduta a quel prezzo. Ci sono sempre le offerte speciali, gli eventi, le fiere, ecc. in cui il prezzo finale è scontato.
    Ma non c'è nemmeno bisogno di 'situazioni' particolari. Infatti basta visitare questa pagina:

    www.geostru.com/it/Carico-limite-e-cedimenti.aspx

    Dove 'per deafult' il prezzo è scontato a soli 280,00 €
    Aggiungo che a quanto pare su questo prezzo esiste ancora un ulteriore sconto del 20%, portando l'acquisto a soli 224,00 €
    A che serve quindi il prezzo di listino? A mio parere solamente per fissare, questa volta senza sconto alcuno, il canone annuo di aggiornamento.
    Ok. Bisogna pure campare. Non era questo lo scopo del mio post.

    Lo scopo è che nell'ultimo anno i downloaders di Califfo sono stati poco meno di 1000.
    Ed immaginando che spesso gli stessi downloaders siamo stati noi, è stato qualcuno che ha installato il programma una volta in ufficio, una volta nel portatile, una volta nel fisso di casa ecc. posso pensare a circa 500 downloaders unici.
    E siccome scontando lo sconto, a mio avviso Loadcap viene venduto a 200,00 € a copia.......
    Ecco che, Reversi & Afazio, noi in un anno avremmo potuto incassare 500x200,00=100.000,00 €
    Che ripartiti in 3 parti eguali, ti avrebbero comportato un gruzzolo di 33.333,33 € (che non è poco).

    Certo, il rovescio della medaglia è che abbiamo creato un danno patrimoniale alla Geostru di 100.000,00 €

    (Ovviamente tutto ciò non è vero. La gratuità del download porta, per forza di cose, ad un numero di utenti molto più alto che non se esso costasse anche solamente 10,00 €. Ma mi piacerebbe conoscere il volume di vendite del Loadcap della Geostru)
     
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    Lo scopo è che nell'ultimo anno i downloaders di Califfo sono stati poco meno di 1000.
    Ed immaginando che spesso gli stessi downloaders siamo stati noi, è stato qualcuno che ha installato il programma una volta in ufficio, una volta nel portatile, una volta nel fisso di casa ecc. posso pensare a circa 500 downloaders unici.

    Secondo me il numero di download è ottimistico ed andrebbe diviso anche per il numero di revisioni fatte nel periodo di riferimento (a me è capitato di scaricarlo per sbaglio più volte pensando ad un rilascio di un aggiornamento).
    Nel mio caso guardando i download dei vari fogli che ho messo a disposizione nel forum ritengo che ci siano circa 10 scaricamenti reali, che poi significa che sono stati scaricati dai soli frequentatori assidui del bar.
    Lo scaricamento di per sè non vuol dire che automaticamente viene adottato per lavoro quel software, ma a volte un confronto con dei software commerciali od autoprodotti può interessare anche dal punto di vista didattico.
     
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    CITAZIONE (texitaliano64 @ 19/9/2014, 10:18) 
    Secondo me il numero di download è ottimistico ed andrebbe diviso anche per il numero di revisioni fatte nel periodo di riferimento (a me è capitato di scaricarlo per sbaglio più volte pensando ad un rilascio di un aggiornamento).

    ma sai che avevo quasi dimenticato di segnalarlo a zax:
    quando in califfo si clicca su "aiuto/controlla versione" si apre una message box che dice "la versione in uso su questo computer è stata creata il [data]", nel mio caso 09/07/2014. poi è possibile solo cliccare su ok e si avvia il browser che rinvia alla repository dove è possibile scaricare il file d'installazione di califfo.

    due cose:
    1) perché la message box non prevede pure il tasto annulla, in modo da non dover necessariamente avviare il browser?
    2) quando vado nella repository, come faccio a capire la data di creazione del file che sto scaricando (caso di texitaliano)?
     
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