Il Bar dell'Ingegneria

Posts written by Carmelo Viavattene

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    quindi, parafrasando il modo di esprimersi circa il recepimento statico e dinamico, a cui siamo abituati in Sicilia per le leggi regionali che fanno riferimento alla leggi statali, si può dire che le NTC 2018 effettuano un recepimento statico delle norme ove è indicata la data di pubblicazione, cioè si applicano quelle norme senza tenere conto di successive modifiche ed integrazioni, mentre dove non è indicata la data di pubblicazione viene effettuato un recepimento dinamico delle norme, cioè valgono quelle norme e tutte le successive modifiche ed integrazioni
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    per effettuare un'eventuale correzione, o per capire la fattispecie che causa l'errore, devi caricare il file che non riesci a stampare
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    CITAZIONE (fabio_220 @ 20/1/2022, 10:05) 
    Buongiorno a tutti, chiedo scusa per la domanda banale ma mi sto cimentando da poco sul calcolo della qlim, cedimenti, etc.
    Riscontro il problema che vi allego qui sotto:

    Il valore inserito nella finestra dati sismici, nonostante numerose prove (invii, cancellazioni di valori, chiusure e riaperture programma, etc.), viene automaticamente modificato dal programma nel valore "9.32" in condizioni topografiche T1.

    E' un automatismo canonico oppure è un errore del software?

    Grazie mille a tutti e chiedo scusa anticipatamente per la banalità della domanda.

    Problema risolto con la versione 1.6.0.0
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    Rilasciato Califfo 1.6.0.0
    Dati sismici sito struttura: corretta la corrispondenza tra St e la scelta della Topografia
    Finestra principale: nella tabella Parametri caratteristici terreno ora accetta di nuovo soltanto valori numerici, segno - e punto decimale (non virgola)
    Finestra principale: adesso nel file salvato viene conservata la scelta se si considerano le condizioni sismiche
    Aggiornate sia le librerie del compilatore che quelle esterne usate nelle versioni precedenti, per cui:
    - il file di aggiornamento di questa versione è più corposo
    - dopo l'aggiornamento restano comunque vecchie librerie
    - SI SUGGERISCE di installare il programma ex novo

    Il link è sempre lo stesso da alcune release:

    https://viavatteneingcarmelo.altervista.or...iffo/index.html

    E da alcune versioni il programma controlla nuove versioni e si aggiorna in automatico
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    CITAZIONE (Sienite @ 22/12/2020, 16:11)
    Buon giorno, ho notato che quando si prova a modificare i dati dei Parametri normativi ci deve essere un bug che li fa diventare centinaia invece che unità e non si riescono più a cambiare (ad esempio la fi di M2 invece di 1.25 diventa 125.0).
    E' possibile stampare i risultati dei cedimenti?
    grazie

    CITAZIONE (barnaba @ 5/5/2022, 16:29)
    Buonasera, i risultati dei cedimenti sono stampabili?

    No, il programma non lo prevede, ma si possono copiare i dati ed i risultati della finestra, o farne una copia schermo

    CITAZIONE (afazio @ 20/10/2021, 19:03)
    Servirebbe una funzione che legga l'impostazione del separatore decimale nel sistema in uso e che leggendo i dati dal file trasformi il separatore. In questo modo il salvataggio dei dati può avvenire con qualsiasi separatore e il programma funzionare indipendentemente dalle impostazioni del sistema.

    Non è opportuno agire al contrario, ossia leggere il separatore in uso nel sistema a cambiarlo nel separatore in uso in Califfo.
    Questo scombinerebbe le abitudini dell'utilizzatore con cambiamento delle impostazioni non trasparente.

    Il programma nelle tabelle accetta soltanto valori numerici, segno - e punto decimale (non virgola), indipendentemente dalle impostazioni del separatore dei decimali nel sistema in uso
    I files sono salvati con i numeri decimali aventi il punto e non la virgola
    Il problema può sorgere se gli utenti fanno copia ed incolla di dati, ed in tal caso si suggerisce di cambiare le impostazioni del separatore dei decimali mettendo il punto (ed in tal caso anche il separatore delle migliaia mettendo la virgola)
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    Mi riferisco alla prassi dei general contractor che praticano la cessione del credito, che si concretizza in uno sconto in fattura al committente, al progettista, ed a tutti gli altri soggetti coinvolti in spese ammesse a detrazione superecobonus.
    Sul portale ENEA si caricano soltanto le fatture, ed in tal caso vanno emesse tutte da parte del general contractor, e non serve caricare le copie dei bonifici.
    Le fatture devono essere una per ogni tipologia di intervento: una per isolamento pareti, una per finestre, una per schermature solari, una per impianti termici, una per impianti fotovoltaici, eccetera,
    Inoltre il general contractor dovrà emettere una fattura per la CILAS anticipata dal cliente, una fattura per gli oneri di conferimento a discarica, una fattura per eventuale aumento di potenza del contatore di energia elettrica, una fattura per il visto di congruità del commercialista, eccetera.
    Il general contractor deve anche emettere una fattura per il pagamento al professionista delle spese di progettazione per intero e di direzione lavori fino alla concorrenza del SAL.
    Il professionista non deve emettere la fattura nei confronti del general contractor, ma deve solamente emettere una notula per le prestazioni (sostanzialmente una fattura non registrata, ma ove siano indicati i vari importi delle prestazioni).
    Servono poi i pdf dell'assicurazione asseveratore, dell'ape pre, dell'ape post, del computo metrico, del documento di riconoscimento dell'asseveratore, ed occorre compilare i vari campi dell'asseverazione
    Alla fine dell'asseverazione, il portale genera un file pdf, da stampare, firmare e timbrare, scannerizzare e caricare sul portale
    il portale unisce i vari files in unico PDF e crea un file il cui nome è il codice ASID
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    Il fatto è che i computi metrici si redigono in capitoli e supercapitoli per avere un subtotale di alcune lavorazioni, ad esempio impianto elettrico, impianto idrico, strade, oppure strade interne e strade esterne
    Quindi, in ogni capitolo si scrivono anche articoli già presenti nei precedenti capitoli.
    In effetti, se anche all'interno dello stesso capitolo o sottocapitolo, si procede ad inserire le voci di computo metrico come se si stesse redigendo una contabilità (cioè la fase durante l'esecuzione dei lavori) e si procede secondo la logica della contabilità, cioè si parte da un disegno contabile a cui ci si riferisce con correlato libretto delle misure, magari si vedrà che per conteggiare un muro di sostegno a gradoni, conviene ripetere più righe per le casseformi, per il conglomerato cementizio, e per l'acciaio, eccetera
    Procedendo in tal modo, quando si farà la contabilità, basta copiare nelle lavorazioni eseguite, le varie voci riferite ad esempio a casseformi, conglomerato cementizio acciaio, del muro realizzato, e si ha subito la contabilità dei lavori.
    Procedendo invece a fare un computo metrico con varie lavorazioni all'interno della stessa voce, ogni volta occorrerà copiare soltanto le misure parziali relative ad un disegno contabile.
    D'altronde, siccome un lavoro si contabilizzerà per SAL, vi saranno tante misurazioni riportate quasi giornalmente nel libretto delle misure, ed eventualmente tanti libretti delle misure per arrivare a ciascun SAL, per cui, in fase contabile, lo stesso articolo di prezzario, verrà utilizzato tante e tante volte man mano che avvengono le lavorazioni
    A meno che qualcuno non faccia mai la contabilità dei lavori per come dicono le norme sui lavori pubblici (e cioè in base ai disegni contabili ed alle annotazioni sul libretti delle misure)

    Ad esempio, in tempi attuali di superbonus, i cavi elettrici saranno nei vari capitoli relativi agli impianti termici, agli impianti fotovoltaici, agli impianti di solare termico, agli impianti di accumulo, agli impianti per colonnina, e magari negli interventi di isolamento con cappotto poiché occorrerà allungare i cavi delle lampade esterne presenti nei balconi, eccetera
    ergo, nello stesso computo metrico, si avranno più volte gli stessi articoli
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    Ma essendo un cascinale in disuso, invece di intervenire con il cuci e scuci, non si fa prima a demolire e ricostruire?


    Se è riscaldato, o installando delle pompe di calore anche scadenti in ogni vano, si potrebbe approfittare del 110% per la fattispecie sismabonus e creare la struttura portante in travi e pilastri di c.a., e con la fattispecie ecobonus realizzare i muri ed il relativo isolamento, e poi con gli interventi trainati rifare infissi, caldaia, eccetera.
  9. .
    bisogna leggere il file salvato, di default all'avvio parte sempre con gli stessi dati
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    Prova a:
    1) fare una Consulenza Tecnica d'Ufficio ad un Giudice ed a scrivere o relazionare in modo offensivo, ed il Giudice lo segnala all'Ordine;
    2) segnalare un comportamento scorretto da parte di un iscritto che parla male di un altri colleghi;
    3) non pagare la tassa di iscrizione all'Ordine

    e vedi un po' se l'Ordine non ti sospende dall'Albo, segnalandolo (come avvenuto in Sicilia), a:

    Al Ministero della Giustizia Roma
    Al Ministero dell’Interno Roma
    Al Ministero dei Lavori Pubblici Roma
    Al Ministero dell’Università e Ricerca Scientifica Roma
    Al Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio Roma
    Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Roma
    Al Consiglio Nazionale degli Ingegneri Roma
    Al Consiglio Nazionale degli Architetti Roma
    Agli Ordini degli Ingegneri d’Italia Loro Sedi
    All’Inarcassa Roma
    Alla Consulta Ordini Ingegneri Sicilia Palermo
    Al Presidente della Regione Siciliana Palermo
    All’Assessore Reg.le Infrastrutture e Mobilità Palermo
    All’Assessore Reg.le Territorio e Ambiente Palermo
    All’Assessore Reg.le Energia e S.P.U. Palermo
    Al Magnifico Rettore dell’Università di Catania
    Al Magnifico Rettore dell’Università Kore di Enna
    Al Magnifico Rettore dell’Università di Messina
    Al Magnifico Rettore dell’Università di Palermo
    Al Genio Civile di Enna
    A Tutti gli Iscritti Ordine Loro Sedi Agli Ingegneri sotto elencati Loro Sedi
    Al Commissario della Provincia Regionale di __
    All’Ufficio Tecnico della Provincia Reg.le __
    Ai Sindaci dei Comuni della Provincia di __
    Agli Uffici Tecnici dei Comuni della Provincia __
    Alla Corte di Appello di __
    Al Presidente del Tribunale di __
    Alla Procura Generale della Repubblica __
    Alla Prefettura di __
    Alla Questura di __
    Al Comando Provinciale dei Carabinieri __
    Al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco __
    Al Comando Provinciale Guardia di Finanza __
    Alla Soprintendenza BB.CC.AA. di __
    Al Compartimento Regionale A.N.A.S. di Palermo
    All’ INAIL di __
    All’Agenzia del Territorio di __
    All’ ANCE di __
    Alla Cassa Edile di __
    Al Consorzio di Bonifica di
    Agli Ordini e Collegi Profess.li della Provincia di __

    e poi ti spiegherai a cosa serve l'Ordine

    (un ex consigliere dell'ordine dal 2000 al 2009)
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    considerato che la carica di consigliere del CNI è incompatibile con quella di consigliere dell'ordine, per cui votare un consigliere in carica significa escluderlo dal relativo ordine provinciale, diciamo che è meglio candidare al CNI ex consiglieri degli ordini provinciali, meglio ex presidenti degli ordini provinciali
  12. .
    Nel documento citato da reversi per il 2016, Roma contava 78 voti, Milano 41, l'ultimo eletto ha preso 610 voti

    bisogna ottenere più voti da tanti ordini, quindi i candidati eletti devono essere molto "soclevoli"
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    CITAZIONE (zax2013 @ 21/5/2021, 16:40) 
    Quindi se volessi fare il consigliere del CNI dovrei iscrivermi per forza all'ordine degli ingegneri di Roma o di Milano.

    Non ce la fai, devi conoscere tanti consigli provinciali dell'Ordine degli Ingegneri ed essere votato da tanti Consigli
  14. .
    ogni consiglio esprime 15 candidati, tanti quanti i componenti del CNI, e ad ognuno di loro va un voto pari al peso dell'ordine, quindi per il tuo ordine, ognuno dei 15 candidati votati prende 9 voti

    CITAZIONE (reversi @ 21/5/2021, 12:54) 
    lo chiedo non per mettere in difficoltà carmelo o chi vorrà rispondere, ma semplicemente perché a questo punto sono curioso.

    non mi metti in difficoltà, sono stato consigliere del mio ordine per 10 anni
  15. .
    Per diventare uno dei 15 componenti del CNI bisogna prima candidarsi e poi essere votato dai vari consigli provinciali degli ordini degli ingegneri, ognuno dei quali ha un peso in voti: a ciascun consiglio spetta un voto per ogni cento iscritti o frazione di cento, fino a duecento iscritti, ed un voto ogni duecento iscritti fino a seicento iscritti, ed un voto ogni trecento iscritti da seicento iscritti ed oltre.
159 replies since 30/6/2015
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