Il Bar dell'Ingegneria

Posts written by Karmann

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    L'appiglio normativo ci potrebbe essere forse per la terzietà rispetto all'impresa esecutrice. Ad esempio per la asseverazioni per Industria 4.0 devi esplicitamente dichiarare la tua estraneità rispetto ai fornitori delle attrezzature, ma non so se sia una disposizione specifica di quella norma o sia generale.
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    Fisica Tecnica secondo me è solo c.n per approcciarsi alla progettazione, solo l'inizio. Non so come triennale che livello di impianti tu potrai progettare e firmare, non mi sono mai interessato a questo aspetto.
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    CITAZIONE (Buraka @ 24/7/2020, 10:34) 
    1. Quanto contano i voti nelle materie? Avere una media alta, aiuta a trovare lavoro facilmente?

    Benvenuto, intanto rispondo a questa.
    Il voto finale alto serve per soddisfazione personale e per entrare in alcuni posti: ad esempio concorsi pubblici (almeno una volta c'era lo sbarramento a 105/110) o alcune multinazionali, ma come ti hanno detto altri, solo per il primo impiego. Più importante del voto è l'età in cui ti laurei, devi trovare un giusto compromesso tra la giovane età e il voto. A me il voto di laurea credo non sia servito a nulla; nel primo lavoro feci la prima selezione da laureando, poi le successive da laureato mentre facevo il servizio militare, ma non credo che mi fu mai chiesto il voto. In alcuni ambiti in cui feci il colloquio il fatto di avere 26 anni, se pur con 110, era considerato un po' uno svantaggio rispetto ai laureati con pari voto, ma che avevano un paio di anni meno di me.
    Il voto degli esami mi è stato chiesto solamente qualche anno fa, quando ebbi la malsana idea di iscrivermi a un master.
    ciao!
    K
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    Questi stanno a casa mia. Interasse tra le travi 90 cm.
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    Una raccolta di alcuni libri e pubblicazioni varie del compianto prof Caputo, che ha fatto la storia della meccanica calda nella seconda metà del 1900.

    https://www.dmg-lib.org/dmglib/main/biogrV...skipSearchBar=1
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    CITAZIONE (quattropassi @ 5/5/2020, 10:07) 
    qualcuno lo avevo linkato già nel post Biblioteca (legale) Springer

    Sì, ho spostato il tuo post qua dentro e unificato la discussione. Grazie :)
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    CITAZIONE (Navier87 @ 20/4/2020, 12:12) 
    Mi ha appena detto che possiamo ragionare insieme e poi scrive perfino le parolacce. Mi sembra alquanto fuori luogo sia lei che il suo modo di porsi. Poi la sua visione del mio post è personale e quindi non posso dissentire. Rispetto la sua posizione ma non la condivido assolutamente.
    La posso solo invitare a bypassare il mio post e dedicarsi ad altri perchè sento che quest ultimo l'ha messo in crisi emotiva tale da scrivere addirittura parolacce. Inoltre penso che sia una persona alquanto poco elegante in quanto dà del Tu a un perfetto sconosciuto quale io sono.
    Su questo Forum, per fortuna, ci sono molte persone gentili e molto professionali che danno il loro contributo . E' chiaro che parliamo SOLO di consigli perchè la firma (ipotetica) la metterò io e gli altri NON c'entrano niente. Assolutamente. Ma, ripeto, che questo non è un modo di porsi a mio parere. Io sarò sicuramente inesperto in pratica di ingegneria strutturale ma non in educazione e rispetto degli altri. A tal proposito la invito a riflettere su questi aspetti e non rispondere più alle mie problematiche anche perchè dalla mia parte io non risponderò più alle sue. Buona fortuna collega. ;) Cordiali saluti

    A me sembra molto chiaro quello che ti ha scritto Reversi; la tua contro-domanda "cosa propone?" invece dimostra che tu non l'abbia capito, ma forse sbaglio io.

    Non frequento altri forum di ingegneria, ma se è vero che fai cross posting di questo stesso quesito da altre parti, è un comportamento poco corretto e potrebbe far pensare - ma questo non è sicuramente il tuo caso - che tu con poco sforzo voglia trovare la "pappa pronta".
    Visto che se non sbaglio sei alle prime armi, ti do un consiglio, già dato anche da Reversi.

    1 - Non si accettano incarichi sui quali non sei preparato. Ma se proprio vuoi farlo, devi solo romperti le ossa a studiare, perdendo sonno e vita sociale, magari chiamando a collaborare un collega che sia più preparato di te e dividendo la parcella.

    2 - Se proprio volessi postare un'idea progettuale qua dentro e i colleghi mi dicessero "non funziona", "fa schifo", ecc. l'unica cosa che farei sarebbe tornare al punto 1 e poi chiederei opinioni su un diversa (su questo aspetto si apre un mondo, sorvoliamo).

    Il risultato del nostro lavoro ha impatto, in maniera più o meno elevata e con diversa distribuzione sulle due parti, sulla vita e sui soldi del committente e degli utenti della cosa che vai a progettare. Non si scherza con nessuno di questi due aspetti.
    Hai mai pensato una cosa? Se per assurdo il tuo committente arrivasse qua e leggesse i tuoi post e riconoscesse il lavoro che ti ha commissionato, che figura di merda faresti?

    In ultimo: probabilmente non hai mai sentito parlare del "tu deontologico", obbligo tra colleghi. Quel "tu" che ti dà Reversi è la norma, è il tuo "lei" che è fuori posto.


    Un caro saluto

    Carlo
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    CITAZIONE (reversi @ 18/4/2020, 19:22) 
    penso consista nel passare dal soffitto.
    i cateti in questo caso sono 4 e 6,2.
    in effetti è la più corta e vale 7,38.

    Hai ragione. Sale verso il soffitto fino a un punto che sta a 2,08 dallo spigolo tra le due pareti e da lì prosegue verso B.
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    CITAZIONE (reversi @ 18/4/2020, 17:09) 
    p.s. la tua soluzione è più breve della mia.

    Però non so se sia la più breve. Mi sfugge il terzo percorso che diceva Afazio.
    Alla mia soluzione sarei potuto arrivarci più velocemente osservando che è l'ipotenusa di un triangolo con cateti da 7 e da 3,2, che ottieni "sdraiando" la parete di arrivo sul pavimento.
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    distanza AB in funzione della posizione di X
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    CITAZIONE (afazio @ 17/4/2020, 13:06) 
    Il secondo quesito. La coccinella è entrata nella stanza.

    chiamo X un punto sul segmento lungo 3,2.
    Un percorso che può fare la coccinella è dato da AX+XB, quindi mi trovo la posizione di X in modo che AX+XB sia minimo. Chiamato O l'angolo nel pavimento e x la lunghezza del segmento OX, applico Pitagora per calcolare la distanza AB:

    AB = (16+x^2)^0,5+(9+(3,2-x )^2)^0,5

    Ho trovato il minimo di AB per x = 1,83 m, distanza dall'angolo del punto verso cui la coccinella dovrà andare camminando in linea retta sul pavimento, per poi salire in linea retta verso B, percorrendo in tutto 7,697 m.
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    Io sono partito scrivendomi per ogni quadrato perfetto che può essere risultato della somma di due (diversi) dei primi 15 numeri, la coppia di addendi:

    25 =(10+15; 11+14; 12+13)
    16 = (1+15; 2+14; 3+13; 4+12; 5+11; 6+10; 7+9)
    9 = (1+8; 2+7; 3+6; 4+5)
    4 = (1+3)

    Sono arrivato a questo risultato:

    8
    1
    15
    10
    6
    3
    13
    12
    4
    5
    11
    14
    2
    7
    9

    Sto vedendo se sia l'unica soluzione
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    CITAZIONE (Felipe 2016 @ 7/4/2020, 15:19) 
    Grazie a Zax
    image 1
    https://image.forumfree.it/1/1/6/5/4/9/4/1/1586265069.jpg

    image 2
    https://image.forumfree.it/1/1/6/5/4/9/4/1/t/1586264989.jpg

    Mi sono permesso di modificare il tuo messaggio perchè avevi cliccato su URL e non su IMG, adesso si vedono direttamente le immagini. :)
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    CITAZIONE (zax2013 @ 6/4/2019, 19:53) 
    2) Difficilmente qui si è dovuto ricorrere alla presenza di moderatori. Siamo sempre riusciti a gestirci più o meno bene da soli. Afazio e Karmann sono i soli utenti "moderatori". Karmann, che è anche il creatore di questo spazio è poi proprio quello che meno di tutti ci staziona, senza che per questo se ne senta la mancanza (scusa Karmann, come moderatore intendo).

    Appena arrivato alla frase che ho messo in neretto ho pensato "azzzzz" :lol: :lol: :lol:
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    CITAZIONE (pisanel @ 5/3/2020, 17:22) 
    perchè tra potenza disponibile ed energia erogata ci sono di mezzo i rendimenti (termodinamici, meccanici, elettrici, etc) : leggi una fattura dell'Enel e ti rendi conto che il costo dell'energia effettivamente consumata da te a casa tua è la metà di quello che effettivamente paghi

    Paghi l'energia misurata nel punto di consegna (quindi a monte dei tuoi utilizzatori), aumentata delle perdite di rete, che in BT sono circa il 10% del consumo . Forse ti riferisci al fatto che il "kWh" come materia prima è circa la metà della spesa elettrica: l'altra parte non è dovuta a rendimenti, ma ai servizi accessori che paghi per avere la fornitura (c.d. servizi di rete: trasporto, distribuzione, misura, dispacciamento, oneri generali di sistema, imposte).

    La potenza disponibile che hai sul tuo punto di fornitura è la massima potenza che puoi prelevare senza che il distributore ti distacchi per esigenze di sicurezza del sistema elettrico. Sei hai 10kW di disponibile e tieni acceso un carico da 10 kW a mazzetta per un'ora, hai un consumo di 10 kWh da pagare.
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