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Buongiorno a tutti, sono un giovane ingegnere con qualche anno di esperienza nel calcolo di strutture i c.a. e dl.
La struttura è in zona sismica per un edificio di civile abitazione, in pianta è rettangolare con lato corto 7,5 m e lato lungo 23 m, una campata sul lato corto (architetto non vuole pilastri al centro per openspace) e 6 campate sul lato lungo, l'altezza dei pilastri di 3,85m.
Per questioni legate al calcolo del volume (col fine di realizzare il massimo dei mq) mi è stato richiesto di progettare un tetto riportato a muricci su ultimo solaio piano.
A causa dell'importante luce di calcolo e dell'altezza della costruzione riesco ad armare decentemente i nodi (comunque con phi 12/10) solo progettando delle travi calate h 50 cm.
Ora volendo nascondere le nervature nell'appartamento ho pensato che potrebbe essere possibile invertire le calate, facendo emergere le travi dentro l'intercapedine del tetto riportato. Questa cosa non avendola mai vista fare mi chiedo se sarà poi difficile da realizzare, ho pensato che si potrebbe ammorsettare i casseri interni da 25 cm su quelli esterni oppure non lo so...
Che dite avete mai visto fare una cosa simile? Come la si può mettere in pratica? Che ne pensate?
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quello che tu vuoi fare si può fare senza difficoltà insormontabili. il problema dei casseri riguarda il carpentiere, non ci pensare.
piuttosto: 25 cm di solaio mi sembrano pochi.
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Se non ho capito male vorresti fare delle travi estradosate.
Bene: metti in conto un getto eseguito in giorni separati.
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ricordo che nel caso di travi estradossate, che sconsiglio vivamente, occorre dell'armatura "in più" (che poi sono staffe in più) che riporti tutti i carichi come se fossero sopra la trave.
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4 replies since 8/10/2022, 11:32 206 views
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