Il Bar dell'Ingegneria

Votes taken by quattropassi

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    CITAZIONE (zax2013 @ 24/4/2024, 10:31) 
    Il riferimento normativo non c'è.

    Nel senso che la norma non indica alcun limite circa il grado di conoscenza che tu ed il tuo committente intendete raggiungere.
    Hai a disposizione i tre livelli di conoscenza, ognuno "punito" con il corrispondente fattore di conoscenza.

    E tanto basta.

    Ad ogni modo è praticamente obbligatorio il livello LC2 perché senza LC2 una statica non lineare non si può proprio fare... e se non si può fare un'analisi statica non lineare si va poco lontano.

    Ah, in alcuni bandi ho trovato proprio esplicitata la richiesta del minimo livello di conoscenza LC2
  2. .
    CITAZIONE (DOTTINGAM @ 15/11/2023, 21:43) 
    Buonasera,
    Federal Highway of Administration per le prove di carico su micropali, serenamente traslitterabili al caso dei pali,

    Forse hai sbagliato a scrivere: Per niente traslitterabili al caso dei pali
    Penso ci siano alcune cose da tenere presenti
    - un palo di diametro non piccolo ha una componente di portanza alla punta non trascurabile e la portata massima di punta si attiva per un cedimento dell'ordine del 10% del diametro; a quella laterale, invece, si attinge subito. Questo rende difficile l'interpretazione della prova (eh, già: la prova, alla fine, tocca anche interpretarla).
    - micropalo è un nome ambiguo che identifica uno spettro di tipologie piuttosto ampio e il comportamento di queste è piuttosto eterogeneo. Quindi: di che micropalo si parla?
    - un micropalo non ha (convenzionalmente) portata di punta.

    Il tutto per ribadire che poi la prova va anche letta e la "crisi" non è così netta come si potrebbe pensare.

    Ah, in ogni caso, per pali di piccolo diametro, io cerco sempre di fare un palo sacrificale (magari pizzato ad hoc fra altri due pali "buoni" per poter costruire il castello di prova).
  3. .
    CITAZIONE (mar-canto @ 11/4/2023, 18:22) 
    A mio avviso il Geologo è competente delle caratterizzazioni geotecniche del suolo: caratteristiche meccaniche e carico limite
    ma non firma la relazione geotecnica che è di competenza del progettista delle strutture.

    Cosa ne pensate ?

    Se il geologo firma il carico limite di un suolo , allora ha poteri di preveggenza, oppure idee poco chiare.
  4. .
    CITAZIONE (zax2013 @ 15/3/2023, 18:19) 
    Ho un caso similare.


    Secondo voi è corretto?

    A me verrebbero correzioni diverse



    Clipboard01

    Troverei così Rck,is=35.1 MPa, valore che è senz'altro superiore all'85% della Rck (potenziale) perché 0.85*30=25.5 MPa.
    Quindi accetterei il calcestruzzo in opera.
  5. .
    Come recita il titolo, il thread riguarda i muri di sostegno a mensola con tallone tergale e, nello specifico, la determinazione della spinta attiva. In particolare la determinazione della spinta attiva da impiegare nelle verifiche geotecniche del muro (scorrimento e portanza del terreno fondale) e in quelle di stabilità come corpo rigido (stabilità al ribaltamento).


    jpg

    Nella chat si è sviluppata una discussione di cui mi piacerebbe lasciare traccia e alla quale gradirei venisse dato seguito.
    Per esempio si legge questo quesito:
    CITAZIONE
    16/11 18:53 Salvatore A.: quindi da ora in poi passi alla scuola del triangolo?

    Non credo sia una questione di scuola. Piuttosto, sfogliando il testo EARTH PRESSURE and EARTH-RETAINING STRUCTURES, di Clayton, Woods, Bond e Milititsky (ma anche, per esempio, Numerical Study Of Earth Pressure Distribution Behind Cantilever Retaining Walls di Wong Ka Hou), mi pare di capire che sia la lunghezza del tallone a fare da discriminante.

    Quanti abbiano più chiara di me la questione, sono invitati a contribuire.

    Grazie.
  6. .
    A proposito dell'impiego di Califfo per verificare la fondazione di un muro di sostegno anche in condizioni sismiche, ho registrato qualcosa iin questo VIDEO.
    Se guardate i segnalibri trovate anche il punto cruciale (dopo il 32').
  7. .
    CITAZIONE (joemcgal @ 29/6/2022, 18:35) 
    Straus 3
    - il sistema si instabilizza (1o modo) con complessivi 176929 N uniformemente distribuiti sugli shell colorati in rosso
    - il tubolare è vincolato solo agli estremi, ha bloccati i soli 4 vertici inferiori (ingrandendo si dovrebbero cogliere 3 baffi rossi che indicano bloccati Dx, Dy e Dz)

    saluti

    Non sono sicuro, ma credo che quella di joemcgal sia una classica analisi di local buckling.
    Se non ho male inteso, pertanto, tu dici che il moltiplicatore di carico critico per 1 N è 176'929.

    Ricordo di aver letto che nel local buckling è cosa buona non superare (ossia, scendere sotto) il moltiplicatore 3.
    Direi allora che il carico non dovrebbe essere spinto oltre 176'929/3.
    Che ne pensi?
  8. .
    CITAZIONE (peregrino @ 14/11/2021, 15:50) 
    Ciao a tutti, complimenti e grazie a ESCOdalBAR per il foglio di calcolo.

    In merito al foglio di calcolo v.11.1 vorrei chiedere come è stata ricavata la formula della duttilità dei telai di cerchiatura:

    μ=(q^2 +1)/2

    ci sono dei riferimenti normativi ?
    Grazie !

    Per strutture con periodi di vibrazione inferiore a Tc (strutture rigide come quelle in muratura) è appropriato il criterio di equivalenza energetico: equivalenza fra fra l'area sottesa dalla curva forza-spostamento del sistema elastoplastico e del sistema indefinitamente elastico.
    Allora q=(2μ -1)^0.5
    allora
    μ = (q²+1)/2

    Questa relazione si può applicare anche al telaio di cerchiatura perché è una struttura rigida che, oltretutto, è inserita in un sistema piuttosto rigido come la parete muraria.
  9. .
    CITAZIONE (reversi @ 29/7/2021, 16:15) 
    stiamo parlando tra amici.

    amicə
  10. .
    (1981) il disastro dello Hyatt Hotel di Kansas City. (Prof. G. Ballio)
    Quel dettaglio...
  11. .
    Me ne sono sempre infischiato.
    Prefiorisco rifarmi alla CNR DT.
    C'è pure un esempio specifico molto ben illustrato.
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    CITAZIONE (Jagermeister @ 21/5/2020, 18:45) 
    No: quando ad esempio hai un macchinario con 5-6 appoggi e lo vuoi imbullonare su 5-6 piastre annegate nel calcestruzzo, queste possono spostarsi relativamente fra loro durante il getto. Un frame che le collega tutte permette di tenere le distanze reciproche, cosicché quando arrivi col macchinario ti ci imbulloni direttamente (al frame) e via.

    DI solito, nell'ambiente, la chiamiamo dima.
  13. .
    CITAZIONE (zax2013 @ 9/1/2020, 14:57) 
    La formula che riporti è relativa alla verifica di un bullone a trazione e taglio.
    Ma quando dici che l'arcareccio è sollecitato a trazione o compressione, questa componente di sforzo andrà per forza a diventare TAGLIO nel bullone.

    Sì.
    Punto.
    Effetti del secondo ordine in altra sede, please.
    Oh, se poi c'è l'uplift esercitato dal vento sulla copertura, allora è un altro discorso e, allora, è possibile che le viti siano pure soggette a trazione.
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    Scusa ESCOdalBAR ,
    Hai per caso controllato nella lista dei nomi definiti?
    ScreenHunter_3776 Jan. 10 22.17
    È normale che ci siano tutte quelle "anomalie"?
    compresi qui rimandi a C:\Esecutivi... ?
    Grazie
  15. .
    Sul formato output possiamo arrangiarci in mille modi.
    L'importante è non avere bugs.
    La verifica EQU sarebbe invece molto gradita.

    Edited by quattropassi - 21/11/2019, 15:45
40 replies since 29/6/2012
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