Il Bar dell'Ingegneria

Votes taken by lisa_camayana

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    Trasferibili vari...

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    Nello schema di Wapi la direzione delle forze rosse è in asse con i montanti delle "A", non perpendicolare. Se noti strallo e montante sono contenuti nello stesso piano. Quindi la la reazione assorbita dai pilastri inclinati è prevalentemente di compressione.
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    Attenzione che la catenaria del Polcevera era associata ad uno strallo, quindi si trovava in tensione, oltre che per i carichi appesi, anche per la reazione d'impalcato (appoggio elastico).

    In pratica uno degli estremi non era fisso, ma subiva l'interazione con i movimenti del cassone, assorbendone, nel contempo, la reazione mutua di estremità.

    Lo schema ricorda un po' quello delle strutture laterali (copertura) della Cartiera Burgo di Nervi.

    Cartiera

    Solo che in quest'ultimo caso, i carichi sul cavo, sono concentrati e perfettamente visualizzati dai pendoli, mentre per il Polcevera erano distribuiti sull'intero sviluppo (camicia in cap, peso proprio, ecc..).
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    CITAZIONE (Alessandro Noris @ 24/3/2019, 08:29) 
    Per afazio Ti ringrazio molto e mi affaccio solo velocemente alla porta del vostro bar ( per coerenza con quanto ho recentemente detto a una vs assidua frequentatrice cha alla fine mi ha gratificato con un AMEN ), per dare di seguito il mio link esatto a chi lo ha chiesto e in particolare a wapi51 e TDoes :

    alessandronoris.altervista.org

    Quindi sei più attendibile di Renzi quando dice che si dimette dalla politica :) ;)

    Io ho un difetto, dico sempre quello che penso, a volte in modo diretto, a volte no. Alcuni si offendono, altri applaudono ed altri ancora fanno spallucce.

    Pazienza, non posso piacere a Tutti, ma neanche m'interessa.

    Questo però non implica che se io Ti dico la mia opinione e questa non Ti sta bene, diventi automaticamente l'opinione di un intero Forum. Non lo penso, nè lo pretendo.

    Detto questo, secondo me, un contributo "chimico" al BAR potrebbe risultare interessante.

    Poi vedi Tu...nessuno Ti trattiene, come nessuno Ti ha mai detto di andare via.

    Edited by lisa_camayana - 24/3/2019, 22:11
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    Alessandro non prendertela, ma se devo essere sincera, mi sono un po' stufata di andare in giro per il web alla ricerca dei vari "semini di mela". La questione energetica l'hai aperta qui e, se vuoi, si prosegue qui.

    E a dirtela tutta mi sono anche stufata di leggere i blog/forum di sedicenti tecnici che, nella vita fan tutt'altro, ma dopo la Tragedia, pur di fare qualche click, si sono autolaureati tutti ingegneri/architetti e, con gran "perizia", disquisiscono di ponti come se avessero una pluridecennale esperienza in materia.

    Edited by lisa_camayana - 18/3/2019, 19:19
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    CITAZIONE (reversi @ 17/2/2019, 17:56) 
    di fatto, e so di cosa sto parlando, nei cantieri arrivano progetti fatti con i piedi da gente che non sapeva progettare. e non sapeva progettare perché non conosceva i cantieri: non avevano mai visto fare i lavori.

    Non posso che concordare! In questa frase c'è racchiusa molta realtà attuale.

    Con il BIM non si progetta semplicemente un edificio, lo si costruisce virtualmente in tutte le sue parti e nelle sue varie fasi.

    Quindi una buona conoscenza del cantiere è, anche a mio avviso, imprescindibile.

    Come si vede dalle seguenti immagini, per arrivare ad estrarre in automatico le tavole di livello esecutivo, occorrono dei LOD piuttosto elevati, definendo a priori e con la massima precisione tutte le componenti dell'elemento, ma anche la loro posizione e le loro interconnessioni (soprattutto nel MEP).

    Proprio queste componenti, nella logica del metodo, dovrebbero essere integrate, corrette, validate ed infine assemblate nel medesimo modello, in un processo continuo e collaborativo gestito da tutti i professionisti incaricati (e dagli eventuali RUP).

    Io, invece, continuo a sentire frasi del tipo: Faccio BIM perchè uso REVIT, poi tanto salvo in DWG e passo tutto allo strutturista, all'impiantista ed all'acustico. Quando mi restituiscono i loro progetti (sempre in DWG) metto a posto il 3D, quindi faccio il computo in Excel ed infine integro il capitolato in Word.

    Tra queste persone mi ci metto pure io, per carità!

    Però poi non vado in giro a vendere per BIM quello che BIM in realtà non è. Vi pare?


    06.Fertigstellungsgrad-LOD

    LED-BIM-example
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    CITAZIONE (afazio @ 10/2/2019, 20:16) 
    Quando si diceva che è inutile imbastire un dialogo con ignoranti in materia e con persone che hanno in testa solo un pensiero, si intendeva proprio questo.
    Qualunque cosa si dica e qualsiasi argomento si apporti, l'ignorante con una tesi fissa in testa ribatte sempre sullo stesso chiodo tanto da risultare noioso.
    L'ignorante non capisce nemmeno quando è arrivata l'ora di tacere.
    Hai le tue convinzioni del complotto e del pretaglio, per favore tienitele strette e discutene altrove. Raccogli documenti, tesi, ipotesi,relazioni,dettagli, calcoli, interviste e quanto ritieni sul sito di cui hai già più volte dato il link. Se per caso qualcuno di noi sarà interessato a leggerti lo farà altrove.
    Qui già ti sono state date molte risposte ma che pare non sono servite a nulla, e qui non trovi persone disposte ad assecondare le tue assurde tesi magari cercando per te dettagli o provando a fare calcoli basati sempre sulle ipotesi complottiste.
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    PS: al prossimo tuo messaggio in questo 3D, procederò raccogliendo tutti i messaggi tuoi e quelli di LISA e altri in risposta ai tuoi in apposito 3D a cui darò un titolo significativo del nulla e nel quale potrai continuare coi tuoi discorsi.

    Debbo questo a tutte le persone che in questo topic e anche nell'altro hanno profuso il loro serio impegno tecnico e professionale con impiego di prezioso tempo per cercare di far comprendere a tutti i vari meccanismi che hanno portato al crollo.
    Debbo questo a WAPI a LISa a TDOES a Savorani a ZAX, a PAOLO RUGARLI che ha prodotto report di alto livello accademico con calcoli e altro e anche ad altri utenti.
    Parlare di tesi complottiste è una offesa nei confronti dei suddetti.

    Si Afazio, giustamente è ora di terminare questo discorso. E' andato avanti anche troppo e, almeno personalmente, avevo già deciso di chiudere con i commenti.

    Non tanto per far torto ad uno specifico utente, quanto perché a mio avviso si pone un problema non di poco conto.

    A forza di rispondere più o meno seriamente a domande del tipo:

    Se taglio questo che cosa succede?
    E se indebolisco la?
    Forse se faccio questo...o quest'altro...e se tocco li?

    Involontariamente si rischia di rivelare dettagli tecnici (ad oggi fortunatamente non emersi) che è certamente meglio rimangano nelle mani degli addetti ai lavori, onde evitare di istigare realmente qualche malintenzionato o mitomane di turno.

    Non aggiungo altro perché penso che qualsiasi tecnico con un minimo di esperienza abbia capito cosa intendo.

    Edited by lisa_camayana - 10/2/2019, 23:37
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    CITAZIONE (gnaffo @ 9/2/2019, 22:42) 
    @ lisa
    grazie, quindi se ho capito bene gli appoggi gerber sono diversi in senso est-ovest piuttosto (come credevo) che pile luci minori-pile luci maggiori (le potenzialita' di internet sono tarpate se poi per avere i documenti bisogna andare di persona e anche pagare, funziona cosi' per tutto maledizione).

    quindi alla luce delle nuove foto posso provare ad ipotizzare questo tipo di rottura?

    (IMG:http://ipotesidilavoro.altervista.org/Imma...erie/taglio.jpg)

    tra i reperti (visto che si parla della perizia) ci sono anche i resti di ambedue i componenti di appoggio? uno è l'84?

    e comunque sarebbe dovuta cadere solo la gerber ...

    vi ringrazio ancora perche' immagino quanto vi deve costare rapportarvi con gli ignoranti in materia (me per primo)

    Quello che so sugli appoggi è quello che ho postato nel 3d precedente, nulla di più nulla di meno.

    Per altro è tutto materiale facilmente reperibile in rete.

    Considera che gli apparecchi potrebbero anche essere posizionati alternati per travi, non necessariamente tutti uguali sul medesimo lato.

    Quanto al tipo di rottura che vuoi che dica?!

    Il cedimento della trave tampone è stato ed è una delle ipotesi al vaglio dei Periti.

    Edited by lisa_camayana - 10/2/2019, 13:13
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    CITAZIONE (Marcello Savorani @ 9/2/2019, 06:56) 
    Interessante questo aspetto:

    Tracce di sostanze corrosive sui campioni dei materiali del Ponte Morandi esaminati da un laboratorio svizzero. Mentre è iniziato lo smantellamento del moncone Ovest, arrivano i risultati sui campioni di ferro e calcestruzzo esaminati dagli esperti elvetici: in tutti i reperti del Ponte Morandi sono state rilevate quantità da esigue a molto elevate "di cloruri e solfati che favoriscono la corrosione e quantità di nitrati, formiati e acetati corrosivi". Inoltre su tutti i fili esaminati, "il contenuto totale di idrogeno è significativamente superiore alla soglia critica".

    Anche qui, la presenza di cloruri, solfati, nitriti e acetati non mi stupisce più di tanto. Visti la carente iniezione dei trefoli che sembrerebbe evincersi da alcune foto e quanto lo stesso Morandi paventava già nel '79.

    Morandi

    tratto da: "The long-term behaviour of viaducts subjected to heavy traffic and situated in an aggressive environment: the viaduct on the Polcevera in Genoa"
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    CITAZIONE (Marcello Savorani @ 6/2/2019, 00:10) 
    Sulle elaborazioni etichettate da bollini accademici vi sono investimenti da 3 milioni di euro.

    Tutti criticano Morandi ma dietro è nato un gran business. Ascoltate bene tutto il discorso fatto durante il convegno al politecnico e collegate logicamente il tutto.

    É normale che sulla vicenda siano nati diversi gruppi di studio, alcuni già esistenti, altri più o meno spontanei. Sicuramente molti vedono un business sia in termini di soldi sia in termine di notorietà (accademica e professionale).

    Ci sono però anche tanti ricercatori indipendenti e cultori della materia che dedicano molto tempo (assolutamente non retribuito) al Ponte Morandi, nel completo anonimato e nel puro intento di contribuire a far luce su uno dei peggiori fallimenti dell'ingegneria civile.

    Questo crollo è destinato a far par parlare ancora molto di se, e probabilmente segnerà uno spartiacque anche a livello normativo, un po' come avvenne per il Cinema Statuto nel 1983 (L.818 ed abilitazione per professionisti antincendio).

    A riguardo, ho notato che stanno nascendo i primi corsi per verificatori statici di infrastrutture, con tanto di "abilitazione" rilasciata da enti certificatori accreditati.

    Probabilmente questa sarà la professione del futuro, essendo assai vasto il patrimonio infrastrutturale da sottoporre a monitoraggi e nuovi collaudi. Professione che, a fronte di guadagni probabilmente interessanti, porterà anche enormi responsabilità sulle spalle di chi la svolge.

    Per tale ragione, a mio modo di vedere, non lascerei nelle mani di soli accademici teorici, totalmente privi di un reale background progettuale e di una solida esperienza di cantiere, l'onere di decidere della sicurezza (e della vita) di molte persone.

    Siete d'accordo?
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    CITAZIONE (afazio @ 3/2/2019, 23:59) 
    Mi ricorda tanto la cinematica del crollo di una ciminiera: Models for the Falling Chimney
    Cadendo ,la ciminiera/torre si spezza ad una certa altezza, e la parte sovrastante può anche controruotare.
    I punti più distanti dal centro di rotazione hanno maggiore accelerazione tangenziale rispetto a quelli prossimi al centro di rotazione. Questo comporta una maggiore forza di inerzia rotazionale nella parte più lontana. La struttura si spezza nel punto in cui la flessione prodotta dalla suddetta forza d'inerzia raggiunge la resistenza a rottura a flessione.
    Poi magari seguono dei rimbalzi e controrimbalzi difficilmente prevedibili.

    Si afazio, con l'aggravante che nel caso dell'impalcato da ponte, al rilascio dei vincoli, intervengono anche reazioni impulsive da urto che spezzano ulteriormente la travata, modificandone sino all'ultimo l'assetto cinematico.

    Dopodiché non c'è limite al caos: tutto può accadere (il video del mio post precedente è un esempio), anche cose che nell'osservazione a posteriori, cioè senza aver visto l'evoluzione cinematica del modello, non sono d'immediata giustificazione (pur obbedendo a precise leggi fisiche).

    Nel caso particolare della ciminiera, l'abbrivio in fase di caduta, è in genere sufficiente ad innescare il fenomeno di cui hai elegantemente relazionato. Per cui, se sufficientemente alta e snella, si assiste ad una seconda rottura del fusto, completa ed autonoma, normalmente ubicata nel terzo superiore o a metà altezza.

    Rottura che si manifesta prima ancora che qualsiasi maceria abbia toccato terra.

    Bye

    PS: spesso, facciamo questo giochino anche con mio figlio. Impugno un grissino e lo spezzo con il pollice: se sono abbastanza veloce la rottura avviene in due punti simultaneamente. Poi, imitando Bud Spancer in "Io sto con gli ippopotami", termino la magia guardandolo in tralice e dicendo (con il vocione): Tenero No?!.

    Lui ride, io pure... :D



    Edit Afazio:
    Il video a schermo intero impediva lo scrolling del post. Ho tolto il link con la visione fullscreen e lasciato il link al video youtube
    www.youtube.com/embed/Q6MjQe5PMEg


    Edited by afazio - 5/2/2019, 09:03
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    CITAZIONE (gnaffo @ 30/1/2019, 15:14) 
    grazie della risposta cortese e puntuale.

    Continuando ad ipotizzare, la cosa sarebbe fattibile ma con lavorazioni ingombranti e vistose e oltretutto individuabili.

    ma se ipotizziamo (vesto sempre i panni del complottista) che autostrade sia "complice" non ci sarebbe nulla di strano se quei lavori fossero stati fatti da ditte in subappalto (tipo pavimental) e che i periti non facessero caso agli indizi...

    non vi sembra strano il fatto di mandare un video privato su la7 sui lavori della sera prima? messaggi per qualcuno?
    lasciando stare le didascalie (la fiamma era una precedente pista ) in questa foto si notano le luci che provengono dai piloni..

    (IMG:http://ipotesidilavoro.altervista.org/Imma...note/fiamma.jpg)

    volevo far notare il taglio sul pilone in basso a destra nella foto dei vvff: puo' essere da attrezzatura?

    Troppe persone hanno visto quei reperti: periti di gente che oggi si deve difendere da accuse pesantissime, Vigili del Fuoco, Polizia scientifica, tecnici dei laboratori, ricercatori, ecc. ecc.

    Tutti d'accordo? Possibile?

    Penso che se ci fosse stato qualcosa...sarebbe già emerso da un pezzo.

    Comunque attendiamo le indagini, visto che per ora nulla sembra essere ancora certo.

    Quanto al resto, mi spiace Gnaffo, ma dalle foto pubblicate, non riesco a capire con certezza se ci siano tracce di taglio termico nei tondi. Nessuno può da qui!
    Dovrei vedere da vicino le sezioni. Quello che posso dirti è che i ferri sembrano strappati ad altezze diverse, in modo assolutamente naturale, compatibile con il tipo di rottura. Quanto al calcestruzzo, un taglio alluminotermico, lo avrebbe fuso, e non è questo il caso.

    Edited by lisa_camayana - 30/1/2019, 17:56
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    CITAZIONE (gnaffo @ 29/1/2019, 12:18) 
    Dalle foto non riesco a vedere lo scalino come è ancora presente negli altri 3 punti

    Forse questo (correggetemi se sbaglio) è un pezzo della gerber lato Genova:

    jjcng1s4
52 replies since 30/11/2012
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